Citazione:
Originalmente inviato da firpo ne ho utilizzato del tubetto di plastica rigido ma con il calore si puo modificare e all'interno si puo indurire con qualunque cosa. io ho fatto 54 cm come mi avevate detto all'inizio, non c'è problema modifichero la larghezza poi si puo coprire con depron per dargli la forma della riproduzione. cosa ne dite?
pero mi servono anche le misure da poppa e da prua dove devo attaccarle e la larghezza dall'interno scafi? |
Ciao,
la larghezza l'abbiamo scritta sopra
: puoi scegliere di farlo come vuoi tra i 70 e i 60 cm di larghezza esterna... quella tra gli scafi viene di conseguenza.
Dalle foto risulta che la traversa anteriore è messa circa a metà lunghezza fuori tutto, nel disegno che avevo postato in foto cadeva sulla mia ordinata 4.
quella posteriore cade, sempre sul mio disegno, sull'ultima ordinata a circa 2-3 cm dall'estrema poppa.
Non vorrei sembrare monotono/maniaco nell'insistere sempre sulla stessa cosa, ma la rigidezza delle traverse è legata anche alla loro forma. Quel tubetto di plastica, per quanto rigido, sarà abbanstanza elastico da non essere abbastanza rigido se la traversa anteriore non viene realizzata rettilinea.
La traversa anteriore del vero è pressochè dritta e lavora come un puntone triangolato. Sotto c'è il tirante inferiore sul puntone inferiore e sopra c'è l'albero e la sartia che svolgono circa la stessa funzione.
La differenza tra quello che Firpo ha postato e come dovrebbe funzionare il sistema è radicale: appena si mettono in tiro le sartie e i tiranti la sua struttura si trasformerà in una molla elastica... e molle
e non in un qualcosa di rigido che tiene in posizione scafi e albero come è la struttura originaria.
Chiaramente, come dico sempre, i modelli sono solo modelli e alla fine in qualche modo funziona tutto... e possono esserci molteplici soluzioni più o meno equivalenti.
Il motivo per cui sto seguendo questa discussione, dato che non amo le riproduzioni, è che la struttura essenziale di Alinghi5 cè un tale concentarto di genialità che vale la pena di riprodurle per capirne a fondo il funzionamento.
Quindi cerco di "spingere" in quella direzione e non mi dilungo nei fronzoli estetici... per quelli c'è tempo dopo.
Ciao