Discussione: Considerazioni
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 25 settembre 09, 11:38   #2 (permalink)  Top
vyper505
User
 
L'avatar di vyper505
 
Data registr.: 17-05-2005
Messaggi: 757
Non ho mai partecipato a questo tipo di manifestazioni modellistiche, ma ne ho parlato spesso con chi partecipa.

Io credo, riallacciandomi anche alle passate discussioni in merito, che ci sia un pò di confusione generale su che tipo di modello adottare.
O meglio, su quanto il termine "semiriproduzione" può essere interpretato.

Se si intende che deve assomigliare a quello in produzione (un pò come le auto da DTM in tutto e per tutto prototipi che assomigliano a quelle di serie) allora tutto è concesso, ma se si intendono limiti con determinate tolleranze allora credo, e ripeto credo, si debba imporre un regolamento chiaro, comprensibile ai più e applicabile incontestabilmente, in egual modo, a tutti i concorrenti, magari dotando i giudici di gara di appositi blocchetti riportanti trittici e quote geometriche degli alianti veri in modo da poter rapidamente calcolare le quote del modello riprodotto (è solo un'idea come tante). Starà poi al concorrente dimostrare l'eventuale reale esistenza del vero aliante con il cui modello si accinge a partecipare (magari con delle foto del vero che evidenzino i particolari). In questo modo si potrebbero evitare semplicemente tutte le polemiche derivanti dal leggere tra le righe di un regolamento.

Insomma, se un aliante vero non ha i flap, si possono usare sul modello? Se ha i freni posso invece mettere i flap? Se ha i diruttori sopra e sotto l'ala, io posso montarli solo sopra? Di quanto posso sforare con le corde alari e l'allungamento?

Inoltre proporrei (visto che le tecnologie ci sono) di dotare i trainatori di altimetro, in modo che gli sganci avvengano tutti alla stessa quota (ove e se previsto dalla gara) .

Ovvio sono pareri personali
__________________
AA ....ODIA LUI PER ESSERE PIU' LAIDO.... AA

firma palindroma....
vyper505 non è collegato   Rispondi citando