Ho studiato questo problema per alcuni mesi e stavo per inviare al Barone Rosso i risultati per eventualmente inserirli nella sezione del sito relativa ai circuiti elettronici.
Il fattore determinante nella realizzazione dell'impianto è il peso che, mentre non è un gran problema per i navimodellisti, costituisce un vero incubo per gli aeromodellisti.
Per i navimodell. c'è poco lavoro da fare, basta aggiungere un solo componente (fra l'altro di basso costo) al circuito flash recuperato da una macchinetta usa e getta ed il problema è risolto.
Per gli aeromodell., pur utilizzando la componentistica prelevata dal circuito flash recuperato da una macchinetta usa e getta, è preferibile realizzarsi il circuito stampato.
Io sono riuscito a contenere in 6 gr. il peso di ogni circuito stampato comprensivo di lampada!
1 o 2 pile da 500 mAh sono sufficienti ad alimentare tutti i circuiti presenti sull'aeromodello per circa 1 ora.
Ovviamente la frequenza del lampeggio è fissa (circa 1 al sec.) e non sincronizzata.
Mettiti in contatto con me ti invierò tutte le notizie che ti servono, la mia @mail è disponibile nel profilo.
__________________
Saluti da Frank48 |