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Vecchio 12 gennaio 06, 11:54   #7 (permalink)  Top
flyer
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Vediamo se posso esserti utile anche con un mio contributo...

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Originalmente inviato da rafpigna
1-Che differenze c'è tra un motore brushless a cassa rotante e uno a "cassa fissa"?
Un motore brushless e' caratterizzato tra gli altri parametri da una costante chiamata Kv che rappresenta il numero di giri al minuto per volt di alimentazione .. ad esempio una Kv di 1050 RPM significa che se alimenti il motore a 9.6 Volt lui (a vuoto) farà circa 10080 giri.... Ora un motore outrunner (cioe' a cassa rotante) ha di solito un numero di coppie magnetiche piu' elevato di un motore inrunner quindi presenta una costante Kv molto piu' bassa a parità di dimensioni costruttive. E' quindi come se il motore fosse già dotato di un riduttore (interno) in quanto per effettuare una rotazione meccanica completa il campo elettrico deve ruotare un certo numero di volte di piu' (precisamente 2n dove n sono il numero delle coppie).
Quindi scegliere un motore outrunner significa poter montare eliche piu' grandi senza bisogno di utilizzare riduttori che abbassano l'efficienza e sono sempre fonti di possibili attriti.

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Originalmente inviato da rafpigna
2-Come e perchè si sceglie la dimensione di una elica? Influisce sull'assorbimento in A?
Un aereo vola perche' sulle ali si stabilisce un certo flusso di aria che scorre (airspeed). L'elica va quindi scelta tenendo presente l'airspeed a cui dovranno lavorare le ali. Cioe' se il modello deve volare molto veloce occorre usare eliche piccole, se invece il modello deve volare lento occorre scegliere eliche grandi. Inoltre in base al tipo di prestazioni richieste occorre capire a parità di diametro il passo da utilizzare e cioe' di quanto avanza idealmente un elica compiendo un giro completo. Il passo grande si usa per aerei in cui ci vuole tiro e le variazioni di giri tra minimo e massimo si prevede siano contenute... cioe' .. l'aereo vola a velocita' diciamo piuttosto costanti indipendentemente dalle manovre che compi...
Un passo piccolo si usa normalmente su aerei che devono fare acrobazie 3D in quanto in questo tipo di volo il motore deve poter variare rapidamente il numero di giri e il passo piccolo consente al motore di raggiungere piu' rapidamente i giri richiesti a causa di un minore momento di inerzia dell'elica.
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Originalmente inviato da rafpigna
3-Come e perchè si sceglie un riduttore?
Principalmente si determina a quanti giri vuoi far andare l'elica ed in base al tipo di motore che hai e a quanti giri fa con il massimo rendimento .. si usa un rapporto che adatti questo numero di giri a quelli che vuoi tu .. ti faccio un esempio.. supponiamo che hai un motore che faccia 15000 giri con un efficienza del 70% a vuoto.... se metti un elica il motore ridurrà i giri ma calerà molto l'efficienza in quanto un motore elettrico ha una curva di efficienza non costante su tutti i range di rotazione. Quindi se vuoi che la tua elica vada a 5000 giri userai un rapporto 3:1, se invece avessi un motore con una costante piu' bassa e che magari fa 10000 giri .. userai un riduttore 2:1. Nel caso ad esempio di uno Speed300 che fa circa 30000 giri per portare la tua elica a 5000 userai un riduttore 6:1

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Originalmente inviato da rafpigna
4-Come si calcola la "spinta" che può dare l'eventuale accoppiata motore/elica/riduttore?
Se non hai dimestichezza con parecchie formule e non mastichi di fisica non e' facile farlo da solo .. puoi invece utilizzare dei programmi tipo motocalc o propeller selector.. che ti danno solo un INDICAZIONE DI MASSIMA delle prestazioni e della trazione ottenibile. Ci sono molti parametri che "disturbano" l'idealità dei calcoli di questi programmi e quindi non devi prendere come reali i valori .. nel senso che se questi programmi ti danno una spinta di 260 grammi ... puoi essere sicuro che la spinta sarà nel range da 200 a 300 ma non fidarti dei 60..

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Originalmente inviato da rafpigna
5-Dovendo comprare un regolatore per brushless, di quanti A bisogna prenderlo? Come si calcola? Conviene prenderne uno con A molto grande, tipo 40A o 60A, in modo da poterlo riutilizzare in futuro? Sono tutti più o meno buoni o ci sono delle marche che fanno pena
Un regolatore deve essere in grado di fornire la corrente adeguata all'assorbimento del motore, cioe'... se il tuo motore assorbe diciamo 15 Amper con picchi di 20 Ampere una buona regola "ingegneristica" e' quella di considerare sempre un margine di sicurezza pari a un 30% superiore al massimo di spunto .. quindi in questo caso basterebbe un 26-30 Ampere. In questo modo non tiri il collo ai componenti ed il regolatore lavorerà a temperature umane... Se lo compri di amperaggio maggiore e' ancora meglio ... mi dirai perche' allora non comprarne uno solo da 120 Ampere e buonanotte.. come in tutte le faccende aeree.. il compromesso tra il peso e le prestazioni e' la carta vincente .. se hai un piccolo aereo in depron a stick metterci dentro un regolatore da 120 Ampere sarà troppo sia come ingombri che come peso quindi una buona regola e' quella di comprare diciamo tre regolatori che ti consentano di adattarli a varie situazioni, uno piccolo, uno medio e uno grande e utilizzari calcolando come massimo erogabile il 30% di assorbimento in meno di quello di targa del regolatore. Certo se ti puoi permettere un regolatore per ogni aereo calcolato in modo ottimale e' meglio .. ma va benissimo anche spostarli da un modello all'altro .... io faccio cosi'.
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Originalmente inviato da rafpigna
6-I riduttori hanno un limite di servi che possono essere collegati? Ho letto da qualche parte (ma non ricordo dove) che su un riduttore se si collegavano 11,1V allora si potevano collegare solo due servi altrimenti il "BEC" diventava troppo "bollente"
Credo che stai parlando di "regolatori" e non di riduttori... Certamente i servi hanno un assorbimento che dipende dalla loro dimensione ... un servo che comanda un elevatore di un maximodello assorbe molto di piu' di un microservo per un aereo in depron e siccome sono alimentati dalla ricevente e la ricevente dal regolatore .. esiste un massimo assorbimento oltre il quale il regolatore funziona male. Nei casi pratici e per modelli fino ad un paio di chili un normale regolatore se adeguato per il motore va bene anche per comandarne i servi, per aerei piu' grandi e' meglio alimentare i servi separatamente e quindi non utilizzare la funzione BEC

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Originalmente inviato da rafpigna
7-Le batterie lipo con scairca 15C vanno bene oppure conviene prenderle a 20C ?
Vanno benissimo se l'assorbimento che ti serve e' entro 15C... mi spiego .. se il tuo motore assorbe diciamo 12 Ampere e compri delle batterie da 1200 mA 15C potrai chiedere alle batterie fino a 18 Ampere continue. Se le compri da 20C le tue batterie saranno in grado di erogare fino a 24 Ampere... ma tanto a te ne servono solo 12 e quindi le 15 vanno benissimo.. Se invece consideri la cosa dal punto di vista economico come investimento certamente e' meglio usare le 20C che potrai usare anche con motori piu' avidi di ampere.

Spero di averti charito almento in parte i tuoi dubbi.
Ciao, Flyer
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