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Vecchio 10 gennaio 06, 17:08   #75 (permalink)  Top
staudacher300
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Originalmente inviato da Albytech
Ciao a tutti, in questi giorni poco produttivi e molto riflessivi, mi stò crucciando con una domanda che si può più o meno così sintetizzare:

supponiamo che la corrente massima sopportata da un motore BL dipenda dal diametro del filo (o dei fili) con cui viene avvolto, quindi dalla resistenza dei suoi avvolgimenti da cui Legge di Ohm, potenza dissipata, calore generato, ecc... A questo punto la potenza elettrica che quel motore produrrà sarà data dalla tensione di alimentazione moltiplicata per la corrente massima sopportata. Es. Imax=10A , V=7,4V quindi P(el)=74W.
Se però a questo punto io lo alimento a 11,1V e ovviamente riduco il passo/diam. dell'elica fino ad ottenere un assorbimento sempre di 10A, ottengo stavolta 111W! Non ho superato il limite dei 10A, però ho ottenuto il 50% di potenza (elettrica) in più. Ipotizzando che il rendimento del motore non sia influenzato da nessuna di queste variabili, o comunque lo sia di pochi punti percentuali, mi chiedo: insistendo su questa strada, mantenendo cioè il limite dei 10A e incrementando la tensione compatibilmente con le caratteristiche dell'ESC, ho un limite alla potenza che quel dato motore può erogare e a cosa si deve questo limite? Grazie.
riposto il messaggio all'origine che mi sa che é meglio, e risponderei che il limite é dovuto dall'efficienza del motore e dalla capacità dello stesso di immagazzinare e smaltire il calore generato, nonché dalla disponibilità del motore a girare senza disintegrarsi.
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