Citazione:
Originalmente inviato da illez Supponiamo che tu hai - per qualche motivo a noi misterioso - una sorta di manovella che attraverso una cinghia muove le pale di un mulino, immerse in un fiumiciattolo. Vuoi far scorrere l'acqua, giri la manovella.
La manovella è dura: cosa fai? Provi ad oliare bene tutti gli ingranaggi, giusto?
Bene.
Ora supponiamo che un giorno l'acqua inizi a scorrere da sola, ma troppo velocemente. Tu cerchi di frenarla trattenendo la manovella... certo che se non l'avessi oliata prima, forse ora l'attrito ti poteva aiutare no?
Ecco spiegata l'ESC di qualità: più sono efficienti i circuiti interni dell'esc, meno resistenza offrono al passaggio della corrente che si riversa nell'unico circuito disponibile, la tua manovellla (la pila). |
se sulla manovella metti una vite senza fine che va sulla corona la manovella non gira da sola
se i mosfet non sono accesi credo sia difficile che passi corrente in senso inverso.... ora...le mie conoscenze in fatto di mosfet di potenza sono ferme da molto tempo, ma qualcosa dei transistor me la ricordo...! in ogni caso, come mi ha detto qualcuno, "l'esc non è stupido"....e direi che chi progetta gli esc sa bene con che batterie devono funzionare e in che modo devono andare! non mi risulta che gli esc mandino corrente alle batterie, in nessun caso....altrimenti esploderebbero o si danneggerebbero irreparabilmente....! vorrei vedere cosa succede a buttare 200 ampere in una lipo....anche se per pochi secondi, se ci pensi bene una gara è tutto un frena-accelera....