Citazione:
Originalmente inviato da josseff si, ne ero a conoscenza già da prima di costruire il mio, che aveva cmq molta meno freccia e non ero riuscito a farla sufficementemente robusta da non torcersi (rompersi non s'è rotta)
su questo che sicuraemtne deve essere anche particolarmente veloce la paura viene però sarebbe interessante sapere come è strutturata quell'ala |
basta leggere l'articolo !
Parlando seriamente,dice che l'ala è in polistirolo rivestito con obece.
Mocchetti,uno dei costruttori,allora produceva artigianalmente ( quasi industrialmente ) ali in polistirolo per i maggiori costruttori di kit italiani,vedi Aviomodelli.
Non credo che ci siano rinforzi particolari interni od esterni come longheroni o lana di vetro,allora non si usava.
D'altra parte l'ala è relativamente corta e tozza ed un rivestimento in legno di adeguato spessore ( 0,6-1 mm) dovrebbe essere più che sufficiente.
Recentemente.......15 gg fa........Tarter mi ha consegnato una nuova ala per il Frittomisto Mk2 rinforzata internamente con carbonio biassiale a 45 gradi da 200 gr/mq.
A mano è impossibile torcerla,a parità di peso con le ali precedenti,che pure avevano tessuto a 45 gradi dello stesso peso la rigidità è aumentata in modo spaventoso.