Cronaca d'un PRIMO VOLO
Stufo di stare ad aspettare la giusta combinazione meteo-lavorativa favorevole per provare 'sto benedetto Easy Glider, il 7 gennaio mi son deciso e ho fatto il battesimo del volo.
"Unico" neo, il luogo del fattaccio.
Trovandomi in vacanza (1 giorno) in Sabina, di mattina presto mi son messo alla ricerca di un campo adatto al aerovaro... dopo un ora di colline innevate, curve ghiacciate, e aliti congelati.. mi son buttato su una montagna che pensavo fosse adatta allo scopo... quanta ingenuità!!
Appena sceso (quota 800 metri) ho capito subito che sarebbe stata dura: la scatola dell'aereo infatti non voleva saperne di stare ferma in terra ed la sciarpa al collo si muoveva a mo' di bandiera, intorno, alberi, muretti da pic-nic, palizzate e.. un infinita di rovi (grooossiii).
Ma potevo mollare?
Insomma, im faccio coraggio e sotto gli occhi di una coppia di fidanzati, lancio. Il "poraccio" tentenna, si impunta contro vento.. io inizio a pensare che ho fatto una cazzata. Lo giro di lato e inizia a salire, prende quota anche se ad ogni folata si muove di lato per un paio di metri.. mi viene in mente solo in quel momento che non so dove farlo atterrare.. l'aver fatto uan cazzata diventa un pensiero costante. MI faccio coraggio, tolgo il gas pensando di scendere, ma "quello" in balia dell'aria va da se.. allora rimetto il gas e trovando un corridoio, tra due rovi, riesco con forza a portrlo a terra.... CHE CULO!!!
NOn ci posso credere.. ho volato, il mio primo volo e con quelle condizioni?? Ma allora son forte.. ... non l'avessi mai detto!!!
Come un cojone (sorry, ma quanno ce vò, ce vò) sapete che faccio??
Lo rilancio.. e questa volta, superbo dalla prestazione precedente, mollo la concentrazione e nella fase di atterraggio una folata infame me lo prende e me lo sbatte con un ala su un alberello del cavolo, LUI gira, becca con la coda una palizzata e precipita nel vuoto sottostante, proprio in mezzo ad un bosco di rovi. Morale della favola, IO: quasi 20 minuti solo per raggiungerlo, mani, giubbotto e pantaloni graffiati. LUI: Coda spezzata (per fortuna di netto) buchetti vari sulle ali, graffi ovunque, una squadretta divelta. Questo accadeva il 7 gennaio al mattino. La sera avevo già riparato il tutto e ieri mattina, sonoi andato al "nostro" campetto ai Canuti.
Ma questa .. è un altra storia.
Un abbraccio a tutti Voi
Ale
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