Citazione:
Originalmente inviato da Sergio_Pers Credo tu abbia centrato il "nocciolo"..
Avere vari modelli, ognuno "specializzato" ( max 5...il limite del regolamento), per le varie condizioni e' un po' il sogno di ciascun concorrente, fatto salvo il fatto di capire quale "specializzazione" sarebbe utile PRIMA che sia il tuo turno di lanciare.... il che e' equiparabile a sapere a priori "quanto ballast, quale DL e dove deve stare il CG".... ...
Come per ogni "coperta corta" sei costretto a fare delle scelte.
L'evoluzione attuale porta a scegliere l'obiettivo di poter "spazzolare" la piu' vasta porzione di cielo possibile in OGNI condizione atmosferica, avendo lo stesso rateo di discesa...
Noi F3Kappari abbiamo l'esperienza di altri (F3B,F5B e F3J) da cui attingere, anche se, per noi, la strada e' piu' in salita perche' abbiamo a che fare con una limitazione della apertura alare che altri non hanno.. (il bello della F3K.. )
I profili ad assetto variabile ( RG,HQ, NH, AG, AH ecc) e i modelli a carico variabile sono un tentativo di perseguire quell' obiettivo ed il lavoro degli Svedesi e di Phil Barnes & Gerald Taylor (Zone airfoils) tendono a quello... un modello per tutte le stagioni... o "quasi".. (sogno di una notte di mezza estate)
Sergio |
a questo punto, invece che tre modelli identici, con differenti pesi,
io opterei per tre modelli a tema,( calma, medio, e ventoso )non credo
che lo stesso modello ballastato vada bene in tutte e tre le condizioni,
ho notato che lo steingeisen, va molto bene con il vento, ma con aria
calma c'e' di meglio, a differenza del Salonit che in aria calma e' ottimo.....
Flavio