Citazione:
Originalmente inviato da il_Zott .................
... ma le variabili in gioco sono talmente tante che il discorso è veramente molto complesso.
ciauzzz |
Credo tu abbia centrato il "nocciolo"..
Avere vari modelli, ognuno "specializzato" ( max 5...il limite del regolamento), per le varie condizioni e' un po' il sogno di ciascun concorrente, fatto salvo il fatto di capire quale "specializzazione" sarebbe utile
PRIMA che sia il tuo turno di lanciare.... il che e' equiparabile a sapere a priori "quanto ballast, quale DL e dove deve stare il CG"....
...
Come per ogni "coperta corta" sei costretto a fare delle scelte.
L'evoluzione attuale porta a scegliere l'obiettivo di poter "spazzolare" la piu' vasta porzione di cielo possibile in
OGNI condizione atmosferica, avendo lo stesso rateo di discesa...
Noi F3Kappari abbiamo l'esperienza di altri (F3B,F5B e F3J) da cui attingere, anche se, per noi, la strada e' piu' in salita perche' abbiamo a che fare con una limitazione della apertura alare che altri non hanno.. (il bello della F3K..
)
I profili ad assetto variabile ( RG,HQ, NH, AG, AH ecc) e i modelli a carico variabile sono un tentativo di perseguire quell' obiettivo ed il lavoro degli Svedesi e di Phil Barnes & Gerald Taylor (Zone airfoils) tendono a quello... un modello per tutte le stagioni... o "quasi"..
(sogno di una notte di mezza estate)
Sergio