Citazione:
Originalmente inviato da gianf Quindi secondo il tuo discorso, io posso tranquillamente trasmettere nella banda 88-108MHz solo perchè qualcuno (Vedi radio commerciali) hanno richiesto ed ottenuto un'autorizzazione generale per impiantare una stazione radio e automaticamente chiunque acquisti un trasmettitore su quelle frequenze è autorizzato a trasmettere? |
No, ti serve prima di tutto una licenza, poi devi partecipare ad una gara per l'assegnazione delle frequenze, e se la vinci (con asta a rialzo) ti prendi la tua bella frequenza.
Nel momento in cui liberalizzano una frequenza per un uso specifico e condiviso (quale e' il caso dei radiomodellisti) allora no, non ti serve nessuna licenza, e non devi chiedere nessuna autorizzazione, casomai (se c'e') devi pagare una tassa di concessione (come pare essere in questo caso) e nulla piu'.. e se non la paghi, devi solo al ministero del denaro (come se non pagassi qualsiasi altra tassa..) ma NON stai operando su frequenze illeggittime.
Citazione:
Per ricapitolare, l'associazione, (FIAM in questo caso), ha chiesto ed ottenuto l'autorizzazione per i suoi soci ad utilizzare detti radiocomandi di potenza max 100mW per lo scopo previsto e sulle frequenze previste.
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Ma perche' c'e' stato un bando per l'assegnazione? Se FIAM ha chiesto e ottenuto un'autorizzazione, su una frequenza per la quale non c'e' stato alcun bando di assegnazione, allora CHIUNQUE puo' fare lo stesso, e questo implica che l'accesso a tali informazioni (modalita' di pagamento, e QUANTO pagare) siano pubbliche e non comunicate in "forma privata".