Citazione:
Originalmente inviato da Gianluigi_gav Cesare De Robertis ha centrato la natura dell'atto amministrativo riguardo l'uso di questi apparati: si tratta di una concessione dietro versamento di un canone: la FIAM per ora lo versa in funzione dei suoi Enti Federati, secondo un accordo raggiunto con la direzione del ministero PP.TT.
A breve anche le altre Associazioni o il singolo utente potranno versare autonomamente la loro quota (Il meccanismo che stabilisce l'entità del versamento privilegia le Associazioni piuttosto che il singolo, ovvero il singolo dovrà versare un importo relativamente maggiore)
I 100 milliwatt restano comunque una Chimera: per ottenere l'omologazione gli importatori consegnano (hanno consegnato) un dossier tecnico dichiarando il limite massimo consentito - per questo tipo di "apparati radioelettrici di debole potenza" di 10 milliwatt.
that's all, folks!!
Buone vacanze! GG |
Attenzione a fare queste affermazioni, se non suffragate da documenti ufficiali (che dubito siano messi in giro con le dovute autorizzazioni).
Si rischia di finire nella calunnia come minimo e nel caso delle omologazioni, di un falso in atto pubblico.
E non dire che "me lo ha detto mio cugino", che di cugini ne abbiamo tutti.
L'importante è non starli a sentire
In assenza di documenti ufficiali (quelli con sotto il timbro tondo con la corona d'alloro del Ministero delle comunicazioni) meglio andarci cauti.
Robbè