Citazione:
Originalmente inviato da Depron.Bis Ascolta......da parte mia non ho mai "girato nessuna frittata", ma ho sempre ribadito che ha "girare" è solo il flusso indotto.
Se osservi bene il disegno schematico che ho postato (post nr.26), ti accorgerai che il flusso primario (quello della turbina) lo distinguo e lo evidenzio con frecce vettoriali piene e marcate rispetto al flusso indotto, indicato invece con esili frecce.
Detto cio, ti ribadisco nuovamente che la "polvere" è sollevata dal flusso diretto della turbina e non dall'indotto e che l'aereo spazialmente si trova posizionato sempre sulla circonferenza della rotazione eolica indotta indipendentemente dalle dimensione di raggio che tale circolazione possa avere.
CHIARO !
ps:
se fossi in te non porrei domande di apprendimento a uno che " gira la frittata" come me ! |
Girare la frittata significa anche non rispondere direttamente alle domande evidentemente scomode che ti vengono fatte, ma cercare dei diversivi nel post ed attaccarcisi per confondere le acque.
Hai risposto sulla polvere sollevata, ma della polvere non me ne frega niente.
Nel tuo post di ieri ore 23,37 hai detto:
Il flusso che si genera è di tipo circolatorio ed ha un macroscopico raggio rispetto alle dimensioni dell'aereo, il quale aereo occupa la zona di circonferenza di tale circolo.
nel tuo post del 25/07 ore 15,16 hai detto:
La circolazione del flusso di valore efficace a livello aerodinamico si verifica nelle estreme vicinanze del modello e non a distanze di metro.
ora la domanda principale del mio intervento era:
Ora ti devi decidere, o la circolazione si verifica nelle estreme vicinanze, oppure ha un raggio macroscopico rispetto alle dimensioni del modello.