Citazione:
Originalmente inviato da Renato Privitera Interessante...potresti citare la fonte di questo studio ? |
Ma guarda che la spiegazione del femonemo non emerge da nessun particolare studio di ricerca.
I fatti citati fanno parte della normale teoria riguardante la fenomenologia "termodinamica".
Devi sapere che la spinta di reazione che imprime un pulsojet o un turbojet è il risultato di due componenti.
Una è la nota reazione che si ottiene quando si proietta ad alta velocità una corrente di fluido in una massa fluida in quiete (3° principio della dinamica) e l'altra,
la più importante per un jet, è di tipo termodinamico, cioè il gas espluso, essendo al alta temperatura, riesce a spostare una notevole massa di aria esterna.
Questo avviene perchè il gas ad alta temperatura e a parità di quantità occupa un volume molto maggiore rispetto a se fosse freddo (fatto noto).
Per dirla in breve, all'atto pratico è come se sull'ugello di scarico si gonfiasse costantemente e velocissimamente un pallone, il quale altro non è che una bolla di aria calda in espasione.
Questa bolla avendo necessità termodinamiche di espandersi, lo fa spostando la massa d'aria fredda (aria esterna) in cui è penetrata.
Quindi la spinta che riceve l' aereo è proprio l'azione/reazione della bolla ipertemica in espansione...........da cui, appunto, "motori a reazione".
Spero di essere stato alquanto chiaro nella spiegazione.
Ciao