Citazione:
Originalmente inviato da Carontes I diodi vanno messi in serie (ognuno ti da una caduta di tensione di circa 0,6-0,8 Volt) e collegati sul filo che dalla batteria va all'utilizzatore, ricevente, candela, luci etc.
Va da se che devi utilizzare un tipo di diodo che abbia caratteristiche adeguate ossia che sopporti correnti di almeno 10 A per la candela, e idoneo per l'assorbimento di altri utilizzatori ( servi etc.). Comunque costano pochissimo in un negozio di eletronica quindi fatti consigliare dal negoziante per il valore in Ampere e poi ti fai il conto di quanto devi abbassare la tensione. Dopo ogni diodo avrai una tensione inferiore di circa 0,6-0,8 Volt.
Se hai altre perplessità chiedi pure.
Saluti Luca
P.S. A seconda del carico dissipano calore quindi se necessario aggiungi un'aletta di raffreddamento. |
io aggiungo che i diodo hanno un senso di montaggio che se non rispettato, non lasciano passare la corrente....io li uso a profusione, per passare dai 7-8 volt di 2 celle lipo ai 4,8-6 volt per alimentare la rx, e sono più affidabili di un bec...questi se non altro, se scelti di potenza giusta, non si bruciano mai...