Citazione:
Originalmente inviato da manubrio se non hai resina tessuti carta abrasiva adatta ecc economicamente non ti conviene ripararla. se hai tutto in casa....dipende dallo spessore del trave. Se puoi carteggiare togliengo spessore attorno alla zona di rottura, allora con un equivalente tessuto puoi rifasciare il tutto. Una volta asciutto potrai carteggiare livellando , sempre che tu sia avvezzo alla procedura (carta abrasiva da 80). Il concetto è di rimettere la stessa quantità di fibra che hai tolto.
A questo punto ti renderai conto che la riparazione si vedrà poichè il trave è in cabonio grezzo. Se tu non volessi vedere la riparazione dovrai verniciare il trave.
Per cui nella zona riparazione dovrai stuccare o con resina addensata o con stucco metallico (che è più meglio) ed infine rifinitura con 220 e poi ancora stucco se serve e poi ricarteggiatìre e poi vernice di fondo e poi carta 220. A questo punto vernice di fondo su tutto il trave, nuovi passaggi di stucco sulla parte riparata e poi carta ecc. ed infine vernice del colore che piace a te.
A questo punto avrai un trave di carbonio appesantito da un vagone di vernicie, avrai speso una fortuna in materie prime utensili e vernici per non parlare di pistole e compressori.
Perchè il trave non te lo compri nuovo risparmiando un sacco?
comunque , per la riparazione io incollerei internamente anche con ciano un tubo di balsa (intendo pezzi di balsa curvata che accostati ricordino un tubo) per tenere in linea i due monconi del trave. E poi farei il resto come sopra, sbattendomene del fatto che la riparazione si vede.
ciao
stefano |
Ciao Stefano
non avevo intenzione di fare un lavorone del genere
pensavo di creare un pezzo di tubo con calza di carbonio delle dimensioni adatte ad essere infilato come tutore all'interno delle due parti del tubo originalee magari rivestir fuori con uno strato di fibra di vetro che una volta impregnato diventa trasparente
Se poi si vede un po il punto della giunta pazienza.
Ciao
Simone