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Vecchio 28 dicembre 05, 17:57   #12 (permalink)  Top
Hannibal
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Sandrò, posso fare Bastian Contrario?
L'idea del raffreddamento a liquido mi pare un po'... insomma... poco attuabile ecco.

Primo, il peso. Indubbiamente elevato. E noi stiamo discutendo su come si possano tirar fuori più watt da un motore + piccolo possibile no? Secondo, visto che un aereo può volare dritto, rovescio, di traverso, in verticale etc etc, non credo che funzioni l'idea della circolazione del liquido solo grazie alla differente densità.

Mi pare buona invece l'idea (ma questo dovremmo farlo sempre e comunque) di adottare in maniera generalizzata dei generosi dissipatori. Prima di tutto perchè scongiuriamo la possibilità di demagnetizzazione e poi perchè come si sa bene, la resistenza di un conduttore aumenta all'aumentare della temperatura. Il discorso vale solo per gli inrunner visto che mettere un dissipatore su una cassa che ruota a 10-12 mila giri al minuto potrebbe risultare complicato, pericoloso e dalla dubbia affidabilità.

Per quanto riguarda le efficienze, gli innrunner, gli outrunner.. come qualcuno sa, io sono sempre stato un promotore degli inrunner, possibilmente bipolari e ben ridotti. Però una serie di esperienze mi hanno portato a pensare che in fin dei conti mi posso accontentare di qualche punto percentuale in meno di efficienza e prendere un cassa rotante che non mi darà alcun fastidio di ingranaggi, ingrassaggi, accoppiamenti e compagnia bella. E visto che il mio primo obbiettivo è l'affidabilità del modello in volo, per ora mi oriento su questo tipo di motori. Al più possono andar bene in alcune applicazioni, degli inrunner multipolari come i Mega messi in diretta... vero Sa'?

Buoni voli
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