Citazione:
Originalmente inviato da Naraj E' vero. Ora tocca a te.
Dagli una mano a rifare la moltiplicazione.
Naraj. |
Non ha sbagliato operativamente la moltiplicazione, ma non gli hai spiegato che la resistenza del conduttore, che poi determina "la caduta di tensione", va addizionata (in serie) alla resistenza del carico utilizzatore (motore-lampadina-etc).
Ecco perchè poi dal calcolo a Imputer2000 risultano 30V.
E' come se avesse calcolato che quei 30V alimentassero solo il conduttore e non anche il carico.
Ecco il calcolo esatto da eseguire:
Resistenza totale del circuito (cavi + carico utile) = 11,1V / 100A = 0,111 ohm
Resistenza del solo carico = resistenza totale meno resistenza conduttore = 0,111 ohm - 0,03 ohm = 0,081 ohm
Caduta di tensione sul carico rispetto alla tensione di alimentazione causata dalla resistenza del conduttore = 100A * 0,03 ohm = 3V
Tensione che alimenterà il carico = 11,1V - 3V = 8,1V
Potenza totale erogata dalla batteria = 11,1V * 100A = 1110 Watts
Potenza assorbita dal carico = 100A * 8,1V = 810 Watts
Potenza assorbita dal conduttore (
energia sprecata) = 100A * 3V = 300 Watts
Ora invece del conduttore in ferro provate ad utilizzare uno in rame o argento e vedrete quanta meno energia sprecherete nel conduttore tutto a favore del carico utile.