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Vecchio 20 luglio 09, 16:47   #9 (permalink)  Top
Naraj
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Originalmente inviato da Imbuter2000 Visualizza messaggio
E però sono perplesso: il fatto che un comune tester non riesca neanche a misurare la resistività di un filo elettrico, talmente è bassa, non vi fa sospettare che è trascurabile per i nostri usi?

Tu in base a cosa affermi che con fili d'oro migliorerei sicuramente la conduttività?
Dati alla mano l'oro conduce meno del rame quindi non è che anche tu ti sei lasciato influenzare dalle "voci di corridoio"?
Per quanto ne so il rivestimento d'oro nei connettori si fa per evitare la ruggine e forse perchè è più "molle" del rame. Tra filo d'oro e filo di rame però per la conduttività sceglierei il filo di rame, anche se costassero uguale.
Gli anni della scuola sono passati da parecchio tempo, e ancora oggi ricordavo che (a quel tempo) i conduttori interni ai circuiti integrati erono in oro.
Effetivamente la resistività dell'oro è maggiore di quella del rame, in questo caso si salva solo l'argento.

Quando si usano correnti elevate, la caduta di tensione dovuta alla resistenza dei conduttori e connettori, comincia a farsi sentire e producono un calo di potenza al motore.

Visto che non abbiamo degli strumenti precisi per misurare queste piccole resistenze, possiamo usare dei comuni tester digitali, nella portata millivolt.

La misura è semplice.
Con il millivolmetro si misura la caduta di tensione ai capi estremi del conduttore del quale si vuole sapere la resistenza.
La misura sarà più facile con correnti elevate.
Conosciuta la caduta di tensione e la corrente circolante, si applica la solita formula. R=(V/I)*2 (sono due i fili)
In questo modo puoi risalire alla resistenza dei conduttori in esame.

Naraj.
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