Citazione:
Originalmente inviato da mancione  Buongiorno a tutti!
Nonostante riesca a fare collegamenti elettrici (a stagno) funzionanti, mi rimane il sospetto che non siano fatti proprio "a regola d'arte". Ho già letto le discussioni qui sul forum e altro materiale in rete dove è spiegata la procedura corretta ma ho ancora qualche dubbio.
1) Ho letto di flussante che cos'è?
2) Quando saldo ad esempio due cavi, anche attorcigliandoli tra loro, non mi sembra di assicurare un contatto "meccanico" tanto forte da consentire una buona conduzione (visto che lo stagno non conduce no!?), c'è un metodo pratico per unire preventivamente i due capi?
3) Noto che la temperatura del filo nella zona vicino al regolatore/motore è abbastanza altina ma comunque ancora sopportabile a dito, può fare danni?
4) Per lavori sul piccolo, come spine servi o anche connettori tipo JST ho letto che in alternativa alla saldatura c'è il crimpaggio(?), mi potete dare delucidazioni?
Grazie in anticipo a chiunque mi chiarisca le idee!
Marco. |
Il flussante è la pasta per saldare, permette di far aderire meglio lo stagno al rame dei conduttori, se usi stagno per elettronica la pasta saldante è già compresa nel filo di stagno, questo è microforato e nel micro foro c'è la pasta.
Lo stagno è un ottimo conduttore, OVVIO! La saldatura ha funzione meccanica ma soprattutto elettrica, cioè conduce!!!
I connettori JST se non sbaglio sono quelli montati sui servi, sono crimpati in fabbrica, farlo a casa non vale la pena, la pinza costa un capitale, per le nostre batterie conviene utilizzare connettori di dimensioni maggiori che vanno saldati ai cavi e isolati con termoretraibile.