Questa sera si comincia con le centine.
Munito delle mie fantastiche macchine a controllo numerico (CNC) di tipo biologico, ad alimentazione onnivora, biodegradabili, ecologiche, ho cominciato col preparare la dima. Cos'è la dima? Beh! il 90% di voi lo sanno (per fortuna) ma siccome ci sono anche quelli che non lo sanno meglio spiegare.
La dima altro non è che una sagoma che riproduce l'oggetto che vorremo ritagliare. Nel nostro caso la dima è una centina a tutti gli effetti che però è fatta di un materiale poco deteriorabile rispetto al materiale con il quale verrà poi fatto l'oggetto. Io l'ho fatta con compensato da 4 mm di pioppo, ma se ne avete voglia l'ideale è farle di alluminio dello spessore max di 0,5mm. Le dime una volta fatte conservatele perchè vi torneranno utili in altri modelli che vorrete realizzare.
Per prima cosa stampatevi il disegno della centina così come ve lo propongo. Mi raccomando di settare la stampante in modo che non vi siano ridimensionamenti di pagina o diavolerie simili se no mi ritroverò tempestato di domande del tipo:"Non riesco a stampare in scala", etc.etc.etc
La centina l'ho fatta apposta con corda alare di 185mm. Di fatto a 180mm bisogna troncarla (corda alare da me decisa per questo modello). In questo modo potrò raccordare meglio l'alettone con lo spessore del bordo di uscita. L'alettone non segue il profilo ma è una aggiunta di esso (capita in questo caso ma non è una regola).
Col vostro bel foglio di carta stampato ritagliate la sagoma (magari lasciando un po' di bordo) ed incollatela sul compensato. Prendete il vostro attrezzo da taglio (nel mio caso l'archetto da traforo) e ritagliate la dima. Rimanete leggermente abbondanti perchè rifinirete bene col tampone di cartavetro asicurando il corretto andamento del profilo alare.
La dima finita la vedete nella foto1.
Prendete un foglio di balsa da 2mm (io ho utilizzato il tipo leggero. Se andate voi a comprare la balsa cercate di sceglierla. Ne esiste del tipo leggero, medio e duro. Varia come peso e resitenza e l'impiego di un tipo o l'altro è relativo al pezzo che si vuole realizzare) appoggiatevi la dima e cominciate a tagliare col tagliabalsa (meglio se la lama è nuova....non si sa mai). Cercate di utilizzare al meglio il foglio di balsa evitando grossi scarti.
Nella sequenza delle foto vedete le centine, il modo con cui ho utilizato la balsa, come tagliarle.
Ciao
Albyone