Citazione:
Originalmente inviato da minelli  In realtà il discorso credo sia un pò più complesso. Altrimenti ragionando così se consideriamo ad esempio i fluidi acqua ed olio avremmo che con l'olio che ha un peso specifico minore dell'acqua la forza risultante, in base al tuo ragionamento, dovrebbe essere minore...in realtà invece risulta molto maggiore. Basta provare a far cadere una sfera nell'olio o nell'acqua per rendersi conto che le resistenze incontrate nell'olio sono maggiori. Se si vuole fare un ragionamento QUANTITATIVO per stabilire la forza impressa sulla superficie in movimento non si può trascurare la viscosità e credo si debba ricorrere necessariamente alla relazione di Navier Stockes per fluidi viscosi newtoniani...
io la sò applicare a malapena per fluidi che scorrono nelle condotte...a malapena...per cui è meglio che lascio perdere altrimenti le stupidaggini si sprecano. L'aerodinamica è una cosa molto complessa e a parte i concetti basilari non sò nulla di più preciso. Purtroppo per tirare fuori dei numeri non ci sono altre strade se non quella di applicare relazioni come quella che ho citato sopra.
Credo però che nel nostro caso un discorso "a spanne" sia più che sufficiente. Personalmente non ti consiglio di aprire il vetro anteriore, al massimo puoi fare qualche foro localizzato in direzione del motore...attento però a non esagerare anche perchè l'effetto paracadute alla fine porta il motore a faticare molto di più per cui magari alla fine il gioco non vale più la candela.
Altrimenti fai come fanno nelle gare e metti una bella ventolina. |
non puoi paragonare l'acqua all'olio...in quanto la viscosità dell'olio è molto maggiore...ma la spinta di archimede è maggiore nell'acqua....e la viscosità dell'aria è senza dubbio trascurabile e in ogni caso....sia con i buchi che senza la viscosità dell'aria è la stessa... non so se ho interpretato bene cosa volevi dire....