Il motore rivarossi era l'unico disponibile sul mercato in quei tempi.. a meno che usare i famosi e anch'essi grossolani motori delle automobilini da corsa policar.. è un motore enorme e rozzissimo paragonato ad un odierno mashima brushless o ad un faulhaber.
Ma all'epoca quello c'era! infatti l'asse del motore rivarossi della mia E326 tocca letteralmente la parte inferiore del tetto!
Era il massimo che si poteva fare e quindi decisi di mettere in atto un piccolo compromesso di riduzione in scala progettando la macchina leggermente più alta, quel tanto per ospitare il motore.
Negli anni a seguire ho usato motori di tutti i tipi, sofisticati come i faulhaber o meno ma vi assicuro che l'odore caratteristico del motore rivarossi (e anche quello del G lima e del motore verticale ad asse orizzontale fleishmann) rievoca in me ricordi piacevoli ed emozionanti dei tempi in cui era prezioso anche un piccolo ovale di binari appoggiato sul letto o sul pavimento del salotto di casa.
Vi posto una foto del mio 326 (il filo verde è stato poi spostato più in basso..
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saluti
Giancarlo