Citazione:
Originalmente inviato da toio!! L'accendicandela ha ripreso a funzionare (quello acquistato in Germania con batteria a parte, quello di Mobby, nuova versione del glow 4BB, proprio non va): si trattava del distacco della saldatura del capocorda sulla massa.
Mi sono quindi finalmente sfogato con lo yak 73" (motorizzato OS 200 P), ripeto, modello eccellente.
Per coloro che fossero interessati all'acquisto (mi raccomando: controllate l'incidenza dei pianetti di profondità!...) un suggerimento ulteriore: l'aggancio delle ali alla fuso con le coppiglie è una vaccata emerita (per quanto la coppiglia aderisca alla rondella con gomma che poggia sulla fuso, la semiala ha sempre un certo gioco che nel breve si fa più sensibile fino a diventare pericoloso...), allargate i fori dei pioli in alluminio per il passaggio di una vite da 3 e sotto piazzate un supporto in compensato con il relativo dado a griffa |
Io invece trovavo pratico ed efficente il sistema di fissaggio della ali con ranelle/or e fermo a molla (come quelli che si usano per le automobili RC per fissare le carrozzerie). Il segreto sta nell'incollare il perno alla giusta profondità nell'ala, in modo che i primi voli sia duro da inserire il fermo anche spingendo l'ala verso la fusoliera. E' pur vero che io, purtroppo, non ho potuto godermi il modello oltre una 30ina di lanci e non so se a lungo termine ci sarebbero stati problemi (ma non credo). Inoltre il fermo ha l'indubbio vantaggio che non si svita e che, anche se un po lasco, trattiene comunque l'ala. Per recuperare l'eventuale lasco basta inserire un OR di maggio spessore o una ranella distanziatrice.
Per il resto sono felice che ti piaccia. Il mio era di una generazione precedente al tuo ma, nonstante le notizie di traversie commerciali di Somenzini (non so se vere o no), credo che il nome "Quique" possa essere considerato una garanzia di qualità delle doti di volo del modello.