Citazione:
Originalmente inviato da giobass Fammi capire; vuoi affermare che gli ARF sono un progresso tale da potere stabilire un paragone fra una vecchia auto ( che comunque difficilmente ti lasciava a piedi ,parola di un patentato da 55 anni,a differenza di oggi con tutte le diavolerie aggiunte). Ecco perchè molti utilizzatori di ARF si ritrovano impotenti e profondamente delusi poichè SOLO PILOTI e non in grado di farsi un modello che vola molto spesso MOLTO MEGLIO.Vecchia storia! Giorgio |
Mi dispiace Giorgio ma questo non te lo lascio dire... è proprio il mio lavoro. Ti assicuro che statisticamente le auto di oggi sono enormemente più affidabili di quelle di un tempo. Fanno il triplo dei km con un terzo della manutenzione (una volta l'olio si cambiava ogni 5000km, le candele andavano pulite o sostituite ogni 10.000km e le puntine andavano controllate/regolate molto spesso).
La sola differenza è che, se una volta la pompa della benzina ti lasciava a piedi, raffreddandola versandogli sopra una bottiglia d'acqua, ti permetteva di arrivare con qualche tappa all'officina. Se non arrivava corrente alla candele anche con puntine disastrate, comunquue regolandole un po', si arrivava. Oggi è tutto un po' digitale.... o va perfettamente o non va affatto...
I problemi della mia categoria sono proprio la grande durata di quei componenti che un tempo era normale sostituire. Le frizioni quando avevano fatto 80.000 km erano distrutte. Ora anche la donnina che tiene sempre il piedino sul pedale (che prima la bruciava in 20.000 km) può farle fare tranquillamente 100.0000/120.000km.
Per il resto hai ragione. Gli Arf hanno comunque bisogno di cultura aeromodellistica perchè non si può pretendere di andare in volo a scatola chiusa. Perfino i piloti full-size studiano approfonditamente aerodinamica, fisica e meccanica... e loro mica possono ripararsi l'aereo da soli!