Citazione:
Originalmente inviato da omar72 scusate se mi intrometto (premetto che sono un novizzio)
e come tale figlio della generazione pronto al volo:
sono concorde su molti punti qualita colla mancante ecc ecc
ma pronto al volo non vuol dire propio pronto al volo, per quale motivo compro un modello pronto e devo controllarne le incidenze!!
capisco la ripassata di colla nei punti critici e gia mi girano ma uno come mè
e siamo in tanti non ha un bagaglio di esperienza tale che gli permetta di fare mille misure verifiche ecc ecc e nemmeno le attrezzature.compra un pronto al volo e deve essere pronto se l'ala è a banana è qualce anima pia glielo fa notare prima la contesta al venditore in caso di riluttanza non si aquista piu quella marca e il sudetto modello lo si parcheggia nella vetrina con mattone compreso!!
tenerseli e fare silenzio non giova a nessuno |
Bravo Omar, i difetti strutturali come il mancato rispetto delle incidenze richiedono, tra l'altro, attrezzature specifiche per il loro controllo che non è giusto imporre al modellista (e non solo al neofita...), ma soprattutto richiedono tempo, fatica e, in alcuni casi, "abilità" per eliminarli: pensate, ad esempio ad una semiala di un qualunque acrobatico (ad esempio lo yak 73" di Somenzini) che letteralmente si "incastra" nella fusoliera la cui asola aderisce perfettamente alla superficie (corda massima) della semiala!....
Questo vale anche per i pianetti del profondità, non vale invece, ovviamente, per il motore.
Quindi, tolleriamo pure i mancati o insufficienti incollaggi, i rivestimenti che si staccano, i carrelli che necessitano di rinforzi (da parte mia mai rinforzato un
carrello di un qualsiasi modello...), gli alettoni svergoli (che si sistemano con un po' di pazienza con il ferro e altro), ecc., ma dovremmo (e purtroppo spesso non possiamo...) dare per scontata l'assenza di difetti strutturali impegnativi in fase di verifica (per il principiante) e ancora più in fase di correzione (per tutti, in molti casi)