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Originalmente inviato da AntonioUSA Non me ne vanto, mi stavo lamentando del fatto che sono costretto a farlo perchè il mio business giovane (meno di 3 anni) possa dare profitto.
Qui nelle mie zone, le ragazze vanno a fare le commesse nei negozi (vedi benetton etc etc.) 8 ore al giorno incluso il sabato per 250-300 al mese pure in nero. Quindi io li pago bene, considerando il mercato che ci circonda. Sono giovanissimi di 20 anni e fanno 8 ore al giorno, 5 giorni la settimana. In più insegno loro tutto quel che so di reti informatiche, che non è poco. Sono davvero contenti ed eccitati di lavorare con me, inoltre sono molto capaci, ne ho selezionati parecchi.
Tutto dipende dal mercato. Visto che nella vendita di pc, i ricarichi sono davvero bassi (dal 10 al 20%), e visto la quantità di lavoro che la vendita e l'assistenza richiede, non posso fare tutto da solo, e ho bisogno di aiuto, ma il break even point per me è 500 a testa, nel senso che se li pagassi 500 a testa, guadagnerei lo stesso che se non li avessi per niente. Perderei qualche vendita , ma con 1000 al mese di spese in meno, starei la. Per ammortizzare 1000 devo fatturare circa 15.000 al mese in più.
Immagina se fossero stipendi seri , mi costerebbero 4000 e per ammortizzare dovrei fatturare 60.000 al mese in più, ma ciò non è possibile perchè per fare una tale mole di lavoro in più occorrerebbero 5 dipendenti non 2.
Quindi... questo è quello che voglio dire. Allo stato attuale della situazione economica... per mettere la testa fuori dall'acqua, per un giovane come me di 30 anni, è durissima se non si hanno già i . E io sono uno di quelli che se l'è sempre cavata da solo, mai chiesto 50mila lire ai miei. |
OT se non interessa passare oltre!
Avevo anch'io 30 anni quando decisi di fanculizzare il mio despotico datore di lavoro e mettermi in proprio.
Come te, non ho chiesto mezza lira a NESSUNO.
Investii il mio capitale (che allora ammontava alla iperbolica cifra di poco meno di 7 milioni delle vecchie e care lirette, messi da parte in anni di lavoro dipendente), in un contratto di affitto di un capannone di 400 mtq, 1 saldatrice a filo, una troncatrice e 1 trapano a colonna e sono finito "sottozero" nel giro di meno di 2 mesi.
Poi mi sono messo a cercare lavoro e dopo qualche mese a 15 ore al giorno di lavoro conto terzi, mi sono messo in pari e ho iniziato a guadagnare mezza pagnotta.
Nei miei 16 anni di attività, ho avuto 3 dipendenti, con esperienze alterne ma tutti pagati REGOLARMENTE.
L'ultimo, l'ho assunto e dopo 1 settimana mi va sotto mutua dicendo che si era fatto male lavorando, mentre invece vengo a sapere che era stato giocando a pallone.
Morale: 5 giorni di lavoro (o meglio di DANNI), mi sono costati 3 milioni subito e altri 4 dopo qualche mese.
E per fortuna che l'ho convinto a licenziarsi, altrimenti mi mandava a RAMENGO!!!!
Da allora, vado avanti come azienda familiare con mio figlio e mia moglie che lavorano con me (in REGOLA come soci coadiuvanti) e il lavoro che non riesco a fare, lo commissiono a ditte esterne.
Questo per dirti che si può benissimo lavorare rispettando le regole e guadagnando.
PS: però COL CAVOLO che assumerò ancora qualcuno!!!!!!!!!!!!!!!!
