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Vecchio 26 giugno 09, 20:17   #126 (permalink)  Top
AntonioF104
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ovviamente concordo pienamente...è quello che ripeto sempre
aggiungo che non era facile poi ottenere quel peso, si limava tutto il possibile eppure i modelli venivano più pesanti di quelli di Maurizio, io non riuscivo a stare sotto i 450g che aumentavano inesorabilmente dopo le varie riparazioni...eppure volavano da favola, è stato il mio primo elettrico il 339 e Maurizio colui che mi ha aiutato, insegnato, avviato per così dire nel mondo del volo elettrico.
I voli duravano poco ma erano molto adrenalinici, con quei carichi si volava tirati, precisi, e quei 3 minuti (causa smanettate continue) sembravano durare molto di più. Anche 1 minuto di autonomia risparmiato era cosa notevole. Oggi invece si vedono modelli leggeri, straipermegamotorizzati, e anzichè sfruttare l'ottimo rapportio peso/potenza che il mercato e le moderne tecnologie offrono, spesso si finisce per peggiorare inesorabilemnte le doti di volo, potenziando modelli in modo assurdo, che si rivelano poi dei mattoni in atterraggio.
Maurì...sembra ieri cazzarola...eppure è già passato qualche anno
eppure prima o poi un altro MB339 Martinucci Style lo faccio


p.s.
Pare, ricordo di avertelo già detto, durante i primi tentativi di involo del mio primo 339, dopo il lancio il modello andava si in volo, ma perennemente in prestallo, sudavo per tenerlo su...eppure nonostante tutto il piccolo macchino stava su...poi capì che non era il modello..ma ero io..e sai come?? semplice, mi appendevo al cabra, pensai di allentare il comando e il 339 passandomi sulla testa si mise in assetto livellato e accellerò rapidamente sfuggendo via su invisibili binari....quindi il problema, oltre alle escurisoni potrebbe esser stato lo stesso....escursione eccessiva dei pollici

Citazione:
Originalmente inviato da maumarti Visualizza messaggio
ciao Pare978
capisco...
In effetti, piu' un modello e' piccolo, piu' e' necessario che sia preciso per volare bene.
Piu' e' piccolo, piu' e' difficile costruirlo, piu' e' difficile pilotarlo e metterlo a punto.
Piu' e' piccolo, minori devono essere le escursioni di tutte la parti mobili.
Due millimetri di errore su un Titino sono una piccola percentuale di scostamento dall'ideale di progetto.
Gli stessi due millimetri su un modello tre volte piu' piccolo producono facilmente effetti assai deleteri.
Immagina un modellone di tre metri; un bello scatolone con tanta superficie e tanto motore.
Vola, bene o male, anche se lo costruisce e lo pilota un minatore dell'Uzbekistan.
Un modello di 50 cm, di 4 etti, se non e' fatto bene, non vola proprio.
Sono sicuro che se un giorno ti metti di buzzo buono, e rifai il 339 con tanta cura e meticolosita' SEGUENDO SCRUPOLOSAMENTE IL PROGETTO, avrai grandissima soddisfazione.
Tra l'altro, quando ho concepito questo piccolo progetto, avevamo a disposizione solo degli speed 400 e delle celle da 500 mAh, quindi una potenza all'elica di 55, o 60 w al massimo, e una autonomia di quasi 5 minuti
Tutto questo costringeva ad un peso complessivo del modello in ordine di volo di circa 400 grammi.
Ora lo stesso modello, lo si puo' fare molto facilmente piu' leggero del del 25%, e con una potenza all'elica quasi doppia....
Chi ha orecchie intenda
maurizio

Ultima modifica di AntonioF104 : 26 giugno 09 alle ore 20:22
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