Secondo me, nasce tutto da una 'cattiva' interpretazione o disinformazione relativa alle convenzioni/consuetudini da utilizzare nell'acquisizione del tempo di volo.
Molte volte durante il briefing ci siamo dimenticati (o forse abbiamo dato per scontato) di spiegare come usare/interpretare correttamente i dati visualizzati sul cronometro: "è valido solo il tempo trascorso, senza arrotondamenti vari... specie nell'incrementale".
Molte volte, al briefing vengono chiamati solo i piloti... dimenticandosi forse che ci sono anche crono... che non volano, e quindi, magari, meno rodati.
A volte, antipatie o astio possono nascere da semplici incomprensioni:
quando c'è qualcuno di nuovo, soffermiamoci magari un pelo di più al briefing e cerchiamo di spianare ogni dubbio interpretativo.
Poi, gli errori capitano lo stesso: .. alla open di Torino, devo ancora capire come ho fatto a segnare uno scarto di circa 1 minuto e mezzo quando ho cronometrato il Giamma
Fortuna che alla fine mi è stato davanti in classifica, se no mi sarei sentito ancora di più in colpa:
bassifondista sono, ma onesto... o almeno, se sbaglio, lo faccio in buona fede
Ciao,
Paolo
Citazione:
Originalmente inviato da Claudiopapi A voler essere pragmatici ed analizzando quanto hai/avete ottenuto col comportamento tenuto i complimenti ci stanno benissimo.
Se poi sei/siete soddisfatti di quanto ottenuto...continua/continuate cosi.
Ciao
Claudio |