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Originalmente inviato da ReArtu Ciao
ho evidenziato in rosso quella che secondo me è una incongruenza: poliestere ed epossidica??
Per la laminazione nello spazio angusto nessun problema: fai un bel respiro e lo seghi il piu dritto possibile e poi lo correggi eventualmente con carta vetrata montata su un supporto in legno.
Monti successivamente a prua una falsa ordinata in legno la quale ti permettera anche di sostenere il paracolpi a punta che farai in silicone, neoprene ecc ecc
Per questo metti da parte la prua segata che ti permetterà di fare uno stampino in gesso per ricavare il paracolpi.
Nel caso tu fossi cosi abile a laminare nello spazio angusto, voglio ridere quando poi dovrai separare il manufatto dallo stampo!!
Se oltre alla resina usi anche il gelcot, il peso dello scafo
raddoppia..........................solo per vederlo bianco e ovviare alla verniciatura? Ma vuoi uno scafo o un sommergibile?
Spesso la strada breve non è la piu idonea.
Spero di esseremi spiegato bene, per qualunche cosa.................se la mia poca esperienza puo servire, sono qui.
Ciao
Stefano |
Ciao Stefano!!
Grazie dei suggerimenti....
Allora... aggiornamenti...
Ho iniziato la laminazione con uno strato VTR da 50g/mq SENZA GELCOAT pensando proprio che il gelcoat mi avrebbe appesantito lo scafo.
Adesso sono li che penso se continuare con la VTR o andare verso la mia idea originale in carbonio. Sarebbe la prima volta che lo uso e ho una certa apprensione
Il dritto di prua l'ho laminato. sono riuscito ad accedervi quasi agevolmente ( è poco meno di un centimetro ). In effetti il mio pensiero è andato subito al distacco ma mi sono detto "... se debbo tirare un respiro e segarlo, posso farlo pure dopo la laminazione!!" Se non si distacca, cosa mooolto probabile viste le vs. esperienze!!! lo taglio estraggo la laminazione che andrà perduta e userò la parte per fare la prua in silicone..
Secondo voi che faccio? Mi lancio al carbonio? In tal caso l'idea è di laminare ancora uno strato VTR da 50g/mq eppoi due strati di carbonio da 80 e da 160
Poi procederò a fare delle ordinate in sandwich con il carbonio sia come rinforzo strutturale che per addossarci la scassa di deriva e l'albero.
Si accettano suggerimenti.