[Pietro1944]

Originalmente inviato da fabriziana

Un mio caro amico mi ha fatto dono di un alimentatore switching da 10A molto compatto, dicendomi che a casa sua, non riesce ad alimentarci il carica batteria poichè, quest'ultimo, và in errore dicendo "tensione in ingresso troppo alta".
Ora l'alimentatore, a casa mia funziona bene da diversi mesi, ma,a volte, mi è capitato di andare in trasferta (Vettore e Catria ) e notare anche io lo stesso problema del mio amico!!!
Il problema, dovrebbe risiedere nel tipo di tensione che è applicata all'ingresso (la tensione di rete per capirci), probabilmente se collegata ad un tipo di impianto fase neutro non ci sono problemi, ma se ciollegato ad un impianto fase -fase, allora, la tensione di uscita, che di solito è max 13,8-13,9 , arriva oltre il valore di 14,5-15 tale da mandare in blocco il caricabatteria per tensione in ingresso molto alta.
Ho quindi pensato di montare un diodo per poter all'occorrenza abbassare la tensione di cuei 0,6 volt necessari , però, non riesco a trovare dei diodi che sopportino 10A di corrente, ne posso montare due da 6A in parallelo?
Grazie

la tensione fornita dall'enel per uso domestico 220 volt è sempre ricavata dalla fase e neutro mentre da fase fase è di 380 volt a parte questo di diodi se ne trovano di tutte le portate di uso abbastanza comune è quello da 40 A tipo ad es IR 41 hf 100 41 A 1000volt e anche con portate molto superiori usate nelle saldatrici che comunque vanno fissati su un dissipatore. di uso molto comune e di facile reperibilità è quello quadrato di 3 cm per lato con gli attacchi tipo faston e hanno portate di 25-35 A se montati su un dissipatore. se vuoi puoi usare solo un lato mentre se entri dal lato con il segno meno con il positivo ed esci dal + se controlli lo schema del ponte sono interessati tutti e quattro i diodi in serie parallelo e in questo caso la caduta di tensione è doppia ma con la possibilità di maggior corrente sopportabile.