Discussione: Forza di trazione
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Vecchio 08 giugno 09, 21:35   #7 (permalink)  Top
Doctortreno
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Originalmente inviato da Vortex320 Visualizza messaggio
Fatta la prova anche con il caimano, con lo stesso numero di carrozze per il D 443 + una 646+ una loco da manovra+ i vari piombi, non ce la fa decisamente, slittate a non finire, cmq questo dimostra che se al posto delle loco ci fossero altre carrozze, la belva si portava via almeno altri dieci elementi, quindi una trentina di vagoni se li trascina diciamo, e parlo di carrozze pesanti, tranne la Z acme che credo sia la piu leggera.
Ciao Vortex, interessanti le prove che stai facendo, però non devi valutare solo il peso, sui plastici il peso conta relativamente, quello che conta di più è la cosiddetta "forza resistente" dei veicoli trainati, cioè la scorrevolezza di assi e carrelli, che su tanti modelli attuali lascia parecchio a desiderare...le prove noi "modellisti della vecchia scuola" le facciamo usando carri tipo E, che hanno una certa forza resistente e un certo attrito in curva, se poi sono elaborati e carichi meglio ancora...
Non mi trovi d' accordo sulle tipo G, ovviamente allo stato originale la loro forza è quella che è, ma debitamente "piombate" e appesantite trainano l' impossibile, anche perchè il rapporto dei loro motoriduttori è ben più generoso degli ingranaggini delle cardaniche...le mie E 645 ed E 656 G trainano i pesanti treni di rottami metallici per l' acciaieria del plastico, composti da carri E elaborati e pesanti ognuno come una piccola Lima da manovra, beh, non danno nessun segno di fatica...occhio con le prove esasperate, perchè potresti provocare il distacco dell' ultimo ingranaggio dall' assale, o peggio ancora danneggiarne i denti...
Per rimediare al distacco occorre smontare l' assale e incollare il tutto, e aprire gli assali è dura...nel secondo caso devi trovare il ricambio, e sapendo come le Case facciano sospirare i pezzi di ricambio è meglio non averne bisogno...ciao ciao
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