Citazione:
Originalmente inviato da IL GENERALE Consiglio:
Una cosa da fare per mantenere le ns. batterie al Ni-Cd e Ni-Mh al massimo dell'efficienza è ciclarle. In pratica con un carica-scarica batterie, per es. questo Modellismo, aeromodellismo, elimodellismo, automodellismo dinamico elettrico a scoppio a turbina = Jonathan.it uno dei tanti qualità-prezzo, bisogna effetture ogni 5-7 cariche almeno 3 cicli di scarica-carica alla ns batteria, programmando il caricabatterie a 0,30A per la fase di scarica e a 3A ( per non stressare le celle ) per la fase di carica. Questo "trattamento" porterà le ns. batterie al max della loro efficenza e durabilità.
Altro discorso è per le -Li-Po molto più efficienti e potenti delle Ni-Cd e Ni-Mh ma "fragili", nel senso che richiedono una maggiore attenzione nell' adoperarle e caricarle. Non hanno bisogno di essere ciclate, ma non possono scendere al di sotto del 30% di carica diventando inutilizzabili, anche se per questo incoveniente basta montare sul modello un Li-Po saver che blocca la batteria quando scende al di sotto del 30%. Per le Li-po oltre ad un normale caricabatterie bisogna aggiungere un equalizzatore, tipo questo Modellismo, aeromodellismo, elimodellismo, automodellismo dinamico elettrico a scoppio a turbina = Jonathan.it che serve a equilibrare sullo stesso livello di tensione le singole celle Lipoly collegate in serie. Solitamente vengono caricate ad 1C tranne per diverso consiglio del fabbricante. Questi, in linea di massima e in breve i consigli per avere le ns. batterie in un buono stato d'uso. |
3 A per la carica, come detto poco fa, sono troppe se ha delle nimh da 2600...! le nimh sono più fragili delle nicd, meglio usare correnti di carica al massimo di 1C ....ma per stare tranquilli ed assicurare una lunga vita meglio 0,5C o inferiori....