Citazione:
Originalmente inviato da tennean1 Hmmm Argomento MOLTO interessante
Il fatto che nelle barche a vela le "winglet" sulla deriva migliorino il comportamento di bolina è perchè aumentano l'efficienza della deriva stessa (che è l'ala che genera la spinta per tutta la barca).
Analogamente le winglets hanno sostanzialmente 2 scopi:
1) aumentare l'allungamento dell'ala (-> riduzione Cr per aumento lambda quindi aumento efficienza) senza cambiare sostanzialmente il carico alare
2) controllo dei vortici d'estremità, come giustamente anche detto da dilbert.
Attenzione che il punto 1) non è affatto banale. Infatti qualcuno potrebbe pensare di utilizzare winglets tipo lame lunghissime (cioè altissime) per aumentare spropositatamente l'allungamento. E infatti ho visto qualche foto di ASW20 (full size) degli anni 80 con pinne mostruose alle estremità. Cose che adesso non si vedono più perchè il compromesso tra resistenza di forma e profilo ha un giusto limite.
Senza considerare che le winglet aumentano la superficie laterale e generano ulteriore imbardata inversa (quella esterna alla virata gira più velocemente e la resistenza va col quadrato della velocità) creando poi scompensi di altro genere.
Se poi la virata non è corretta (pallina e filo di lana al centro) la resistenza generata è assai rilevante.
In sostanza: sugli aeromodelli non servono a un pippo, visto che non voliamo mai dritti per più di qualche decina di secondi e il nostro apprezzamento di mezzo punto di efficienza è troppo legato al pollice di che tiene la radio
Saluti
Andrea |
Non capisco il punto 1)per allungamento o aspect ratio(come direbbero quelli che parlano bene
)non si intende il rapporto tra apertura alare e corda media geometrica oppure il rapporto tra quadrato dell'apertura alare e superficie della stessa?Nel caso della prima def la presenza di winglet addirittura aumenterebbe il denominatore seppur di pochissimo o se vogliamo considerare nell'apertura alare anche il contributo(cosa che non mi convince del tutto dato che parliamo di proiezioni in pianta)della winglet sostanzialmente il rapporto non cambierebbe,per la seconda def idem...parliamo di superfici che creano forze aerodinamiche nell'intento di contrastare la forza peso e quindi superfici che abbiano una proiezione in pianta significativa e non mi pare il caso questo delle winglets...sicuramente mi sbaglio ma non vedo il nesso tra presenza di winglets ed allungamento...le winglets,per quello che ne so io, nascono per tentare di limitare il fenomeno negativo dell'effetto bordo,che produce i vortici e quindi resistenza,fenomeno presente in tanti rami della fisica quando siamo in presenza di discontinuità tra mezzi(l'ala e la non ala cioe' l'aria) e la difficoltà nasce dall'impostare le condizioni al contorno,perche' sono talmente tante e diverse le situazioni che si presentano che è difficile scrivere set di equazioni con condizioni al contorno univoche ed esaustive...grazie a questo forum ho rispolverato il vecchio model aircraft aerodynamics di simons che molti di voi sicuramente avranno letto e che a tutt'oggi mi sembra uno dei migliori testi divulgativi sull'argomento...a proposito ci sono due o tre paginette interessanti sulle winglets che avevo dimenticato...se interessa le posto...ma si puo' fare?...boh