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Vecchio 20 maggio 09, 15:58   #14 (permalink)  Top
tennean1
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Originalmente inviato da batman Visualizza messaggio
Domanda da 100 milioni da un ignorante che però si è letto cose interessanti sulle alette nelle derive delle America's Cup:
Ma a noi sevono veramente le Winglets per "risalire il vento" (vedi triangolo velico vettoriale) o servono solo (come penso) come schermi di estremità per evitare lo scorrimento del flusso dall' intradosso all' estradosso???????
Penso che appunto vadano bene per aerei di linea ma in manovra il poco vantaggio che possono dare a livello di spinta vettoriale viene consumato dall' aumento di resistenza dovuto al variare relativo dell' incidenza, forse una diversa sagomatura del profilo all' estremità farebbe diminuire lo scorrimento (utilizzando anche un' "unghia" sagomata) senza creare ulteriori problemi.
Hmmm Argomento MOLTO interessante

Il fatto che nelle barche a vela le "winglet" sulla deriva migliorino il comportamento di bolina è perchè aumentano l'efficienza della deriva stessa (che è l'ala che genera la spinta per tutta la barca).

Analogamente le winglets hanno sostanzialmente 2 scopi:
1) aumentare l'allungamento dell'ala (-> riduzione Cr per aumento lambda quindi aumento efficienza) senza cambiare sostanzialmente il carico alare
2) controllo dei vortici d'estremità, come giustamente anche detto da dilbert.

Attenzione che il punto 1) non è affatto banale. Infatti qualcuno potrebbe pensare di utilizzare winglets tipo lame lunghissime (cioè altissime) per aumentare spropositatamente l'allungamento. E infatti ho visto qualche foto di ASW20 (full size) degli anni 80 con pinne mostruose alle estremità. Cose che adesso non si vedono più perchè il compromesso tra resistenza di forma e profilo ha un giusto limite.
Senza considerare che le winglet aumentano la superficie laterale e generano ulteriore imbardata inversa (quella esterna alla virata gira più velocemente e la resistenza va col quadrato della velocità) creando poi scompensi di altro genere.
Se poi la virata non è corretta (pallina e filo di lana al centro) la resistenza generata è assai rilevante.

In sostanza: sugli aeromodelli non servono a un pippo, visto che non voliamo mai dritti per più di qualche decina di secondi e il nostro apprezzamento di mezzo punto di efficienza è troppo legato al pollice di che tiene la radio

Saluti
Andrea
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