In effetti, non credo esista il lavoro da uomo o da donna. Però si è dimostrato, parlando delle donne poliziotto impiegate nel servizio d'ordone presso gli stadi sportivi, che la presenza femminile innesca qualche problema. Il compagno infatti, in caso di problemi pensa prima a difendere la compagna che a sedare lo scontro. Ma sono chiacchere da bar. Avete presente quei ragazzini che per ribellarsi fanno il contrario di quello che gli dici? Dove è la libertà se effettivamente sono pilotabili, semplicemente impartendogli ordini "al contrario" ?
Insisto su questo punto: molte volte un azione è solo un tentativo, una proiezione di una realtà inesistente. Una orrenda prolunga di una personalità insabbiata. Credo esistano molte persone (uomini, donne, travestiti
) che sbagliano lavoro-marito-moglie-città solo perchè restano vittime di un retaggio. O del suo contrappasso. (lo faccio perchè è un mio diritto, ecchè********************). Io per esempio la bandiera della pace non l'ho appesa. Ma non si puo dire che mi piaccia la guerra.
Ma contenti loro...
Io dove sono? Boh. Volevo fare il cuoco, ho studiato biologia e lavoro in un negozio di biancheria.
Cosa devo dimostrare? Non lo ho ancora capito.
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Però ho una figlia, un cane, e tanti aeroplanini.
Saluti misti.