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Vecchio 19 maggio 09, 15:40   #136 (permalink)  Top
tahiti-48
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Originalmente inviato da Renato Privitera Visualizza messaggio
Due al prezzo di uno....va beh, scusatemi per il pasticcio, cosi' faccio tre e racconto anche qualcosa "Dei tendicarta e delle vernici" utilizzati e utilizzabili per tendere sta' benedetta seta o simil seta.
All' epoca non si era cosi' "scafati" e puristi como i vololiberisti cosicche' invece del "collante diluito" si comprava il tendicarta , sia Tendic , Aviomodelli (dal profuno di canfora....) che dal negozio che lo produceva in proprio a prezzi concorrenziali ( utilizzando, guarda un po', colla a base cellulosica per calzolai )
Per "collante diluito" si intendeva UHU hart o Cement o Peligom diluiti con acetone, solvente nitro o acetato di amile in percentuali variabili a seconda dell' uso e dei gusti individuali : per incollare la carta o seta 50% colla 50% solvente, per tendere sempre piu' diluito all'aumentare delle mani ad esempio la prima mano 33% collante il resto solvente le altre tre 20% collante ecc.
Di solito bastavano tre/cinque mani ma qualcuno arrivava anche a 10/12 diluendo opportunamente.
Molti usavano anche vernice nitro trasparente nelle mani finali ( che pero' non tende come il collante ) o usavano mischiare collante e nitro trasparente al 50% per ottenere una minore tensione.
Penso che siano utilizzabili ancora oggi.
A quell'epoca 1969 ero già passato al modellismo navale dopo un po' di velivoli per volo circolare vincolato. Usavo carta e tendicarta di mia realizzazione (proprio come descrive fai4602 in un suo articolo). Era un classico tra noi ragazzi che, quando non avevamo i soldi per l'acetone, lo fregavamo alle nostre madri ed alle nostre sorelle maggiori.
Tornato agli aerei ho trovato un mondo completamente diverso e vario con l'utilizzo di materiali impensabili ai nostri giorni.
Però sono con te quando scrivi che il fascino è quello del lavoro di una volta altrimenti il modellismo sarà sempre e solo una questione di elite per chi ha più soldi da spendere.
Il vero problema è che oggi, con l'attuale mercato, diventa difficile trovare le cose semplici. Pensa che io stesso non ho ancora capito che materiale è il tessuto termoadesivo che ho acquistato e che non riesco ad applicare sulle ali centinate. Ho ricercato tra tutti i prodotti con la finale ..tex (oratex, solartex, etc) ma non ho trovato similitudini e quindi ho deciso per i vecchi sistemi, solo che, non trovando modelspan e volendo avere un bell'effetto tela, ho optato per la seta sintetica.
Al momento sto affrontando un po' di problemi, ma, prima o poi, ne verrò a capo.
Antonio
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