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Vecchio 29 novembre 05, 08:17   #5 (permalink)  Top
frank
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Originalmente inviato da DoC
Per conto mio la quantità di composito che apporti è la stessa; col metodo dei quadratini hai forse la possibilità di "dosare" la fibra che vai a posare mentre con le pezze poi devi andare ad asportare più materiale una volta finito il lavoro. Alla fine però se ripristini lo spessore originale cambia poco.... IMHO ovviamente....
Credo che il nocciolo della questione sia appunto, come dici tu, nel "dosaggio" del nuovo stratificato. Se capisco giusto il documento della Suter non bisognerebbe (quasi) avere bisogno di carteggiare il nuovo stratificato, per non indebolirlo: "si l'on ponce des bandages, on crée dans la plupart des cas des nouveaux points de rupture annoncée" (se si carteggiano i "bendaggi", si creano nella maggior parte dei casi dei nuovi punti di rottura annunciata). Insomma, la riparazione più forte ma soprattutto che meglio combina le proprie caratteristiche strutturali con lo stratificato che le sta attorno non dovrebbe essere così sottile da richiedere troppo stucco, né così spessa da richiedere troppa carteggiatura.
Ancora complimenti!
Francesco
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