Discussione: Miniammortizzatore
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Vecchio 28 novembre 05, 16:44   #9 (permalink)  Top
Lillo
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Originalmente inviato da mephisto
Ciao Lillo, scusami non ti ho nemmeno fatto i complimenti per il magnifico lavoro di costruzione che hai fatti.. ho visto il post della costruzione magnifico!!!!

Per i carichi di atterraggio considera max 3o4 G ovvero 1600x4 6400grammi con tute e due le gambe a pacco.
Io opterei visto la lunghezza delle gambe per due motte accoppiate di differente durezza in modo che la prima vada a pacco accorciando le gambe sotto il peso del modello e poco piu e la seconda che inizzi a lavorare per carichi piu alti.

Puoi realizzarle in proprio con l-acciaio armonico variando diametro del filo diametro di avvolgimento e spaziatura delle spire.

Per frenare l'escursione puoi ovalizzare il tubetto esternoe l'atrito fa il resto.

Ciao
Grazie per l'apprezzamento, molto gentile.

Se si deve considerare 4G di atterraggio allora, visto che una singola molla (in realtà sono due accoppiate) da 5 cm semicompressa fornisce circa 4 kg, sarebbero 7-8 kg non a pacco.
Come inizio forse potrebbe andare? Magari provo a riavvolgerne una della coppia con l'acciaio armonico leggermente più fine.
Esiste qualche trucchetto per evitare il più possibile il saltellamento eventuale del modello senza ricorrere allo smorzamento delle oscillazioni esterno?
Se uso una molla dura, ho poca escursione ed il modello rimbalza, se uso una molla morbida ho molta escursione e poca ammortizzazione. Trovare la via di mezzo non è semplice. Possibile che non ci siano tabelle o regole empiriche che possano aiutare a fare qualche calcolino?
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