Il pendio di Gaiato è spesso e velontieri così, ovvero, alternanza di condizioni, però a me piace volare in questo modo, è troppo comodo laciare con la sicurezza matematica di volare! io mi annoierei SUBITO!! Mi sembrerebbe quasi di volare a motore! IL vero volo a vela per come lo intendo io, è proprio quello di sfruttare, di lavorare anche a volte duramente, tutte le ascensioni che il pendio ti offre, es. ieri, Bicio è testimone, per vari voli ho raggiunto quote stratosferiche però una volta raggiunte, il divertimento per me finisce, quindi discesa volontaria e poi alla ricerca di nuovo di ascensioni e se non c'è più niente non inporta, si atterra poi si lancia di nuovo, fino a qualche tempo fa, una volta raggiunta la quota, mi dicevo " ora che ci sono col cavolo che scendo.." Ora, forse l'età o non so che, devo sempre mettermi alla prova nel cercare di ritornare a salire a volte anche ( eh Bicio?) sfiorando il bosco sottostante al pendio!!
Il battesimo del volo per Bicio è andato direi sostanzialmente molto bene, anche se lui, come ha detto, era molto teso, mentre pilotava il suo modello, per un paio di volte per scherzare gli ho detto che sarei andato via un attimo e lui con voce incredula e tremolante " NOn starai dicendo sul serio!! Dove vai?
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Ieri c'era poi l'amico Stefano della ditta WNE il quale mi ha di nuovo richiesto il Musger da 7 mt. con conseguente collaudo del Sottoscritto..dove arriveremo? ormai un modello di 4 mt. risulta "piccolo" Stò proprio ora, mentre scrivo, progettando poi taglio c.n.c, le ali e piani di coda ( a richiesta) di un SB9 di 7,5 mt!!! Dell'amico Giustini di Arezzo, ripeto DOVE ARRIVEREMO???
Giulio.