Citazione:
Originalmente inviato da ftato  Ciao Creative, ho fatto una prova.....
Ho sottomano una batteria sigillata da 100A/h (recuperata da un gruppo di continuità) scarica....(non riuscivo a far girare il motorino di avviamento della moto).
Ieri in tarda mattinata l'ho messa sotto carica con una corrente di 1.5A. Stamane verso le 7.00 il CB,un triton, diceva che era carica..... 
Secondo me c'è qualcosa che non va......  Non è assolutamente possibile che si sia ricarica in meno di 24ore a 1,5A/h..
Fausto |
Prima di sottoporla a carica, hai misurato quale fosse la tensione residua?
Da quanto tempo si trovava in quelle condizioni (scarica)?
Nella malaugurata ipotesi che la batteria fosse rimasta per molto tempo sotto gli 11/12 volt ........., potrebbero essere dolori .....
Potrebbe essersi solfatata, con deposito di uno strato di solfato sulle piastre, la qual cosa andrebbe a ridurre notevolmente lo scambio elettrolitico diminuendone notevolmente la capacità sia di immagazzinare sia, ovviamente, di erogare corrente.
La miglior pratica per conservare a lungo gli accumulatori al piombo è quella di farli lavorare di frequente entro i parametri e, soprattutto, mai farli scendere troppo di tensione; insomma, devono lavorare.