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Vecchio 17 novembre 05, 03:23   #4 (permalink)  Top
fox24mdm
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è già puoi farti un'idea leggendo questo topic su dei test che ho fatto con la ventola dell'alfamodel
http://www.baronerosso.it/forum/index.php...pic=17766&st=30
come giustamente ti diceva batman le perdite di carico sono un fattore molto importante e sono proporzionali alla lunghezza del condotto perchè proporzionali alla dimensione della superficie a contatto con l'aria per l'attrito, e per la formazione di regioni turbolente.
verissima anche l'importanza delle pale dello statore che raddrizzano l'aria questo insieme al fatto di essere intubata rende le edf molto più vicine ai risultati del modello fisico del disco attuatore piuttosto che alla classica teoria sulla spinta dell'elica; tanto per chiarici una ventola intubata NON è affatto come un'elica, e questo spiega anche la sua maggiore efficenza a range di velocità medi alti.
una lunghezza minima ci deve essere proprio per permettere questo raddrizzamento (scusate il termine maccheronico), oltre il quale a differenza anche della finitura superficiale ogni cm in più è tutto attrito entropia ecc ecc regalata scusate è l'ora.
però a volte a differenza del nRe della velocità quindi per cui si vuole ottimizzare l'efficenza dell'edf si opta per un restringimento del condotto in uscita creando un cono. questo per l'effetto venturi (sbatti sempre su bernulli) che accennavo nel post del link, aumenta la velocità dell'aria in uscita...
nelle riproduzioni ovviamente tutto ciò non vale perchè si fà riferimento a esigente a mio avviso importantissime estetiche, sacrificando un pò le performance.
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