Discussione: Voi come fareste?
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Vecchio 01 aprile 09, 19:07   #63 (permalink)  Top
tennean1
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Costi Di Produzione

E vabbè, mi tocca spendere qualche parola sull'argomento

Citazione:
Per quanto riguarda gli ARTF se non ci fossero i cinesi a lavorare per noi per una ciotola di riso credo che la situazione non sarebbe poi tanto meglio.
Ma un giorno si stancheranno anche loro.
Per quanto possa sembrare strano, l'incidenza della manodopera sul costo totale del modello RTF finito è rilevante ma NON DETERMINANTE.

Ho visitato diverse "officine" modellistiche cinesi.

La macchina per il taglio laser lavora per giorni consecutivamente e ininterrottamente sulle stesse parti quando viene lanciato il batch di produzione del dato aeromodello (anche migliaia di pezzi/aerei per batch). In questa fase del processo l'incidenza della MO è circa nulla.

La fase di assemblaggio richiede un po' di manualità e certamente non va oltre i 30 minuti (al netto dei tempi di essicamento delle colle) per un modello di classe .40.

La fase che invece richiede piu' tempo è la ricopertura che puo' portare via anche 60 minuti a seconda della complicazione dello schema.

Il packaging circa 5 minuti.

Si tenga conto che l'officina lavora come una catena di montaggio con lunghi tavoloni e la produzione viene pianificata in modo da non avere tempi morti per gli operatori.

Totale MO sul modello max 95 minuti. Fossero anche 2 ore al costo tutto incluso di un Cinese (meno di 10 Eur / ora) fanno 20 Euro.

Dove è il trucco? Risposta 1: nei materiali! Risposta 2: economie di scala!

Il termoretraibile in Cina non costa 20 eur/metro ma 1 o 2.
La colla CA non costa 5 Eur / 20gr ma 20 centesimi / 50 grammi.
Vado avanti?

Io non ho avuto il piacere di visitare neanche una delle fabbriche Europee ma stento veramente a credere che i volumi di produzione siano mai stati al livello anche di un media o piccola azienda cinese (se siete curiosi visitate The World Models e date un'occhiata alla dimensione dello stabilimento...)

La mentalità dell'imprenditore cinese è basata su piccoli margini e enormi volumi.

Se vi dicessi qual è il costo a produzione (coperte TUTTE le spese) di un modello tipo il SU 26 di Mattfly non mi credereste (ho conosciuto personalmente la fabbrica e il proprietario)

Insomma smettiamola col luogo comune che i modelli fatti in Cina costano poco perchè il poverino che lavora nella fabbrica schiavista guadagna un tozzo di pane al giorno, perchè non è cosi'. Se - con la stessa mentalità - lo stesso prodotto venisse fabbricato in Europa costerebbe poco di piu' ma non sarebbe fuori mercato.
Certamente ci sono meno vincoli legislativi e ambientali (non c'è forma alcuna di protezione sociale in Cina e l'ambiente è per loro solo da sfruttare - non da preservare).
Altro punto a loro vantaggio è che nessuno fa stock, quindi i costi finanziari sono molto bassi e non vengono ricaricati sul prezzo di vendita.

IMHO il problema è che nessuno ha il coraggio di investire seriamente in questa attività perchè probabilmente non siamo stati in grado di avere gli sbocchi sul mercato che invece i Cinesi si sono conquistati.
I loro prodotti vengono venduti attraverso una miriade di canali e raggiungono dalla Nuova Zelanda al Canada, passando per il Sudafrica.

Scusate per il lungo messaggio. Sono disponibile al dialogo e ad altri chiarimenti se necessario, ma ci tengo che certi luoghi comuni vengano giustamente interpretati.

Saluti
Andrea
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