Credo sia quasi esclusivamente un discorso di consapevolezza delle risorse (e delle motivazioni). Antonio costruisce grossomodo come pilota e cioè bene. E' anche vero che i più virtuosi si presentano in gara con una colonna di aerei che gli garantisce tutte le manches di gara. In entrambi i casi ciò richiede una forte passione ed altrettanta abnegazione. Presto poi si arriva ad ottimizzare la metodologia costruttiva perche', a noi, ci piace di piu' passare il tempo a segarci le corna che stare a scartavetrare.