Citazione:
Originalmente inviato da flavioyacht il problema ingavonamenti e immersioni si pone per velocità del vento da noi alquanto inusuali ed improbabili ( diciamo sopra i 15 nodi )
oltretutto il regolamento consente di usare come seconda velatura la "storm rig" - che deve essere alta non più di 305 mm dalla coperta -
a velatura ridotta un footy da mezzo kg riesce a sostenere oltre i venti nodi
a liverpool durante l'euro gp 2008 il primo giorno le raffiche erano a 30 nodi ( e pioveva ..)
insomma : l'eventualità di capitomboli longitudinali da noi la vedo remota
Il problema vero è che molto prima di fare la capriola in avanti la barchina cammina con la poppa all'insù, e mezzo timone fuori dall'acqua.
Insomma diventa ingovernabile o quasi, e se ne va a zig zag nonostante affannosi sforzi di pollici sugli stick del radiocomando
Qualcuno ha per questo motivo spostato batterie ed elettronica verso poppa in modo da tenere la barca molto appoppata senza vento facendo in modo che poi vada in assetto .
Altri hanno messo dei timoni "mostruosi" lunghi quanto la pinna
Oppure sono state fatte delle prue orrende squadrate tipo portaerei per dare più sostentamento statico e dinamico
Altri invece - al contrario - hanno fatto la prua a siluro in modo da assecondare l'ingavonamento e facilitare il deflusso dell'acqua sopra la prua
La verità è che nessuno ha ancora capito qual'è la soluzione tecnica vincente, il che rende la faccenda - per ora - ancora più divertente
ciao ciao
flavio
folgore ita 5 |
e se ci mettessi un trim sulla deriva sarebbe illegale?