 Il Campini Rinascente!
Guidonia Montecelio
Anno XXX VM XVIII dell'Era Fascista
Minculpop-comunicato primo
Con maschio slancio e fascista entusiasmo, oggi Sua Eccellenza il matresciallo dell'ria Pietro Badoglio ha annunciato alla Nazione attonita a sbalordita che, in un luogo segreto delle Prealpi Lariane, l'italico genio ha riacceso il sacro Fuoco della Fucina dell'Uccello degli Italiani!
Il Campini Caproni, la cui indefessa opera di costruzione sembrava ormai doversi arrendere davanti all'impari lotta col generale Morganina Babygirl, il crudele nemico che si era impossessato dei laboratori, delle officine, financo del tempo stesso delle maestranze impegnate nel titanico forzo della forgiatura del fiammeggiante, alato siluro, come l'ha voluto ribattezzare il Vate.
Oggi, nei luminosi giorni in cui la Patria rialza la testa dalla polvere, l'italico genio non resta sgomento a osservare quanta distruzione e quante macerie il passaggio di Babygirl si sia lasciato alle spalle. Con impeto fascista, con maschia determinazione, il capo progettista Galeazzo Masalesi ha ripreso in mano matita e gomma da cancellare per ridar vita al mai sopito desiderio del Duce di domare il fiammeggiante destriero dei cieli.
"Non vedevo l'ora" ha mormorato, pallido in volto per la sorpresa e con le ginocchia tremanti per l'orgoglio, il Masalesi quando le Camicie Nere l'hanno scovato dall'armadio in cui si era chiuso dentro, evidentemente temendo che a far irruzione in casa sua non fossero le camicie nere armate solo di giovanile ardore bensì le truppe di Babygirl.
Ripulito, sbarbato e rivestito di una fiammante divisa, il Masalesi è stato condotto al cospetto di Sua Eccellenza il Duce degli Italiani, che gli ha rinnovato la fiducia e il mandato di costruire, nel più breve tempo possibile, il Fiammeggiante Uccello.
Visibilmente scosso dall'emozione, il Masalesi si è schermito, dichiaradosi indegno di tanto onore, ma con una strizzata d'occhio cameratesca e una pacca sonora sulla spalla, il Duce ha tagliatro corto: "Masalesi, sono certo che non mi deluderai di nuovo".
Troppe emozioni per l'alato ingegnere, che dopo la cameratesca pacca è crollato letteralmente a terra.
E ora, topo tanto penare, l'Uccello Italico rinasce dalle sue ceneri!
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