Citazione:
Originalmente inviato da maverick 68 Quoto scirocco al 100%, mi trovo daccordo anche con altri che non stò a citare per non creare un post di due metri, concordo con quello che ci accomuna tutti in questo momento: la preoccupazione per quello che verrà.
Le industrie italiane hanno scoperto la possibilità di produrre all'estero a 1/10 dei costi (immaginiamo il plus di guadagno) vendendo allo stesso prezzo e si sono fiondate ad investire in Romania, Asia e via dicendo. Facciamo un primo punto: se investono in una nuova unità produttiva all'estero è chiaro che non hanno investito capitali in Italia (danno n°1).
Stefano. |
questa è la legge del capitalismo...lo diceva già uno che è inviso da molti, un certo tipo chiamato Carl Marx, purtroppo come diceva già lui...le industrie tendono a spostarsi in quei paesi dove c'è un' alto tasso di disoccupazzione e poco benessere, così sfruttano fino all' osso la manodopera, è successo anche dopo la guerra al Giappone, ma poi anche lì il popolo, stufo di pensare di lavorare per l'imperatore, si è evoluto, e succederà così, anche in cina, polonia, romania ecc....ma ci vorrano alcuni anni forse un decennio, e intanto noi sprofondiamo...