Citazione:
Originalmente inviato da favonio .............
Se hai qualche link a tua discolpa posta così vado a colpo sicuro... che io traduco con difficoltà e solo quando l'argomento mi affasciana. |
Eccomi... il mio problema e' che ho molta "roba" scritta in cose che una volta noi vecchietti chiamavamo "libri"... e non ho scanner...
(ed il libro di Hoerner non e' facilmente reperibile ne' economico)
Comunque e' abbastanza intuibile che un tubo orientato nel senso del flusso di aria abbia minore resistenza e tenuto conto che scendiamo ad un angolo di circa 3 gradi, avere quell'assetto (la famosa coda alta) si guadagna qualcosa in resistenza
Riguardo al confronto tutto-mobile / fisso-mobile e' facilmente rilevabile usando Profili2 ( Xfoil ).
Prendi un profilo, es HT23 ( piano di quota di Drela ) ed usando la funzione 4 dell'analisi delle polari, confronti la polare del profilo, con la polare dello stesso flappato di 3-4 gradi.
Vedrai che ottieni un uguale Cl ( e conseguente Cm ) , quindi stesso effetto , con una sensibile resistenza inferiore (Cd) perche' ottenuto ad angoli di attacco piu' bassi.
Ergo...se riesco ad ottenere gli stessi effetti "spendendo" un po' meno...
Ovvio che il discorso e' un po' (solo poco..poco...
) piu' complesso perche' deve tenere conto anche del downwash, delle variazione degli angoli di attacco nel movimento della coda ecc.. per cui sarebbe corretto vedere il tutto, ma il principio e' quello
Quindi, dato che la famosa legge dei grammi e' valida anche per la resistenza... un "cincinino" qui, un "cincinino" la' , come anche a mettere l'ala in pinna ( o la capottina che sormonta l'ala )... qualcosa si porta a casa.
Se poi voli in piena turbolenza... queste considerazioni le portiamo in discarica...
Sergio