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Vecchio 03 marzo 09, 18:07   #7 (permalink)  Top
andreis
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Originalmente inviato da abe77 Visualizza messaggio
Sì, lo so. Infatti io uso il biassiale a 45° che altro non è che due strati carbonio unidirezionale posti l'uno su l'altro e disposti a 90° tra di loro e a 45° rispetto all'asse maggiore della semiala. Nel biassiale non c'è lo scavallamento tra trama e ordito tipico dei tessuti ed il risultatato è un manufatto finito molto resistente, in questo caso, alla torsione.
Il Biassiale va considerato del gruppo dei Multiassiali ....., io non lo useri nemmeno dopo aver visto come ha fatto qualcun'altro ad usarlo, senza ottenere svergolaure....
Un conto è che te l'anno regalato e vuoi provare ad usarlo, un conto che vuoi comprarlo apposta...
In ogni caso starei sul Plain


Quali tecniche? Non ho trovato molto in rete.
Considera che la laminazione delle pelli di estradosso e intradosso devono necessariamente avvenire nello stesso momento altrimenti non si ha tra di loro una tenace giunzione bagnato su bagnato.
Non è detto che le laminazioni debbano per forza avvenire nello stesso momento, anche se potrebbe sembrare meglio ...
Ad esempio nelle ali in stampo non è possibile fare il bagnato in bagnato, pertanto si usano delle striscioline di peel-ply lungo le giunture, che vengono strippate proprio prima del successivo incollaggio/laminazione.
Infatti la chiusura stampo si fa sempre almeno 24h dopo l'ultima Vacuumata delle pelli in sandwich... (nelle ali in sampo possono essere fatte + di una vacuumata cada pelle), e la cosa non dovrebbe essere tanto diversa nella tecnica Bagged (intendo l'uso di incollaggio in 2 o + tempi ..)


Solo lo strato esterno del longherone fatto in materiale morbido o tutto il longherone?
Il longherone "completamente morbido" fa poco da longherone. Lo scopo di un qualsiasi longherone è proprio quello di prevenire lo schiacciamento dell'anima nelle sollecitazioni a flessione e quindi l'avvicinamento tra di loro delle pelli esterne con conseguente scollamento dall'anima. Non per altro di solito si usa balsa a vena verticale. Di sicuro però sono cose che tu ben sai.
Dipende da come scegli di farre il longherone, puoi usare solo una parte delleo spessore leggermente + morbida del core alare in polistirene, o anche tutta morbida.
Un esempio di longherone con anima totalmente morbida sono quelli che si ottengono riempiendo le calze in carbonio con degli appositi "cordoncini" in PE espanso (vedi sito EMC-VEGA, o quello della R&G Composite)
Tale soluzione è ampiamente impiegata nella costruzione di ali e piani di coda in sandwich, sia in stampo che "baggged" appunto.
Puoi trovare degli esempi mooolto interessanti da alcuni thread costruttivi su RC-Groups ==> Sailplane ==> F3X ==> Bagged Supra o similari con search...
La balsa a vena verticale, di solito è compendiata da "solette" in carbonio, e se tra solette e balsa non c'è un contatto rigido, non cambia nulla a manufatto finito, specie se lo strato morbido resta compresso alla stessa densità dei core.
Certo, una certa attenzione, supportata da un minimo di sperimentazione per trovare i giusti spessore non può certo mancare...


Tecnica ampiamente sperimentata dal sottoscritto su parecchi DLG. Ma la struttura del longherone emerge sempre sulla superficie, anche in un DLG dove di solito è formato da un singolo strato di UD da 100 gr/mq
Se il longherone "emerge", significa che la sua durezza, e la sua altezza in spessore dell'ala, erano maggiori della cedevolezza delle anime in polistirene sotto la pressione del sacco-vuoto...
Non ricordo d'aver visto ali di Barnes con "ondulazioni" evidenti, anzi ricordo che nelle foto e nei video, veniva enfatizzata la buona continuità delle superfici messe in controluce a bell'apposta .
Se non ricordo male esiste anche un'ottimo DVD di Paul Naton della Radio Carbon Art che illustra come fare, credo che tra gli F3Kappari, e non solo..., ne girino parecchie copie clonate, anche se la spesa ne vale comunque la pena dell'acquisto....
Confesso di non aver mai costruito un F3K Bagged, ma se l'han fatto altri, credo che di modi per ottenere i risultati desiderati non mancano di certo....

Antonio.

Ultima modifica di andreis : 03 marzo 09 alle ore 18:13
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