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Vecchio 03 marzo 09, 17:13   #5 (permalink)  Top
andreis
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Originalmente inviato da abe77 Visualizza messaggio
Problema: fare un paio di semiali per riproduzione aliante acrobatico da 2,60 m, 3.5 kg e senza impiallacciatura. Semiala con flap e alettoni, quindi con 2 pozzetti per i servi.

Possibili soluzioni:
1)
Anima in polistirene + carbonio biassiale (disposto a 45°) da circa 240 gr/mq + vetro da 80 gr esterno come finitura
2) Anima in polistirene + longherone passante con soletta in roving di carbonio decrescente + carbonio biassiale (disposto a 45°) da circa 240 gr/mq + vetro da 80 gr esterno come finitura
3) Anima in polistirene + vetro da 110 gr/mq + carbonio biassiale (disposto a 45°) da circa 240 gr/mq + vetro da 80 gr esterno come finitura

Quale soluzione è meglio adottare? A prima vista, mi viene in mente che con l'ala longheronata ci sarebbe il problema della visibilità in superficie del longherone dal momento che lo stesso andrebbe messo in opera ed incollato all'anima prima di laminare lepelli esterne.

Suggerimenti, osservazioni, perplessità?
Abe,
Nelle ali l'importante è non usare MAIIII tessuti Twill o Multiassiali d'ogni genere !!!

Per le Ali va' usato solo e rigorosamente tessuto Plain , ovvero quello con trama e ordito 50/50 sia come tipo di filato (rowing) che come spaziatura.
Se si vuole fare altrimenti, la svergolatura alare incontrollata è quasi garantita...

Moolto meglio se le pezze sono tagliate a 45°, migliorano parecchio la resistenza alla torsione !!
Riguardo alle pezze triangolari del primo ed ultimo taglio della stuoia, possono essere usate sia per "cravattare" le ali alla radice, che per completare la copertura verso le estremità, e quelli + piccoli provenienti dai tagli alla radice ed alle stremità sono ottime per i rinforzi, e per chiudere/incappucciare le estremità.

Per qualsiasi Acrobatico, è meglio che il longherone ci sia SEMPRE .

Ma se hai paura di ritrovarti con un gradino in corrispondenza del longherone, esistono diverse tecniche per evitare che ciò accada, è che bisogna studiarsele per Bene, magari spulciando la rete per vedere esattamente le diverse soluzioni che altri modellisti hanno già adottato con successo.

Di primo acchito posso suggerirti di pensare ad un longherone con un certo spessore in materiale "relativamente morbido", in modo che chiudendo il pacchetto di adatterà alla forma/superfici di dorso e ventre.
In tal caso il "panino" avrà i laminati di dorso e ventre fatti direttamente su almeno uno strato di Crystall da 0,8mm tagliato a misura Esatta di dorso e ventre (meglio se gli strati di Crystall sarano 2...).
L'idea non è mia, ma ..... qualche anno fa, un tal Phil Barnes fece scuola nella costruzione degli F3K.
La sua tecnica prevedeva appunto l'impiego di crystall tagliato a perfetto contorno delle superfici, ed avente spessore relativamente alto da impedire l'emersione superficiale del longherone....., e sul quale venivano laminate le pezze dell'intera superfice alare, prima d'essere appoggiate sulle anime in Polistirene, e prima di chiudere il tutto nel sotto-vuoto .

Cerca in rete, magari anche qui sul BR sotto F3K....
Magari qualche F3Kapparo che ci legge ha già sottomano i link per un buon punto di partenza

Antonio.

Ultima modifica di andreis : 03 marzo 09 alle ore 17:17
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